Valle Savio
stampa

Imprese

Chiusura Puleto: anche Confartigianato chiede l'indennizzo

L'associazione si unisce alle categorie colpite

Chiusura Puleto: anche Confartigianato chiede l'indennizzo

I conti non tornano sull’equa ripartizione degli indennizzi relativi ai danni ingentissimi provocati dalla chiusura del viadotto del Puleto (dal 16 gennaio 2019 a i primi di ottobre dello stesso anno, quando venne riaperto anche ai mezzi pesanti con ili transito senza limitazioni di massa fino a 44 tonnellate sull’intera direttrice E45 Orte-Cesena).

Con il decreto-legge del Governo numero 34 del 2019 venne riconosciuta una indennità una tantum di 15mila ai lavoratori che si ritrovarono impossibilitati ad operare e dovettero sospendere la propria attività a causa della chiusura del tratto della E45.“Si tratta di un provvedimento – afferma il Gruppo di presidenza Confartigianato Cesena – del quale rimarcammo subito una lacuna, quella di non includere nell’erogazione degli indennizzi imprese e professionisti che, per non fuoriuscire dal circuito produttivo e commerciale, hanno scelto di non sospendere la propria attività, sostenendo in tal modo rilevanti costi di trasporto e logistici, pur potendo far leva su commesse molto ridotte dopo il blocco del viadotto. Per il solo settore del trasporto una stima di Unioncamere aveva inventariato danni per 27 milioni”.

I consiglieri regionali del Pd Massimo Bulbi e Lia Montalti hanno presentato un’interrogazione urgente in Assemblea regionale sulla questione e hanno chiesto di capire se i fondi mesi a disposizione dal Ministero del lavoro pari a 5,6 milioni possano essere riallocati e destinati anche alle imprese che, pur danneggiare sensibilmente, non chiusero i battenti.

È esattamente la richiesta di Confartigianato a favore delle categorie colpite da quella lunga chiusura – sottolinea il Gruppo di Presidenza – costrette a percorrere e pagare tratti autostradali e stradali aggiuntivi e che hanno subito perdite di fatturato a fronte di innalzamento dei costi, le quali, per una ragione evidente di equità, debbono ricevere i ristori”.

Nella foto il presidente di Confartigianato Valle del Savio Valerio Cangini, il segretario Stefano Bernacci e il responsabile Categorie e Mercato Eugenio Battistini con le bandiere dell’associazione alla manifestazione che si tenne a San Piero in Bagno il q6 febbraio 2019 per la riapertura del viadotto, in quei giorni bloccato

Creative Commons - attribuzione - condividi allo stesso modo
Chiusura Puleto: anche Confartigianato chiede l'indennizzo
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti) disabilitato.

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento