E45, confermata la manifestazione di sabato. Schermaglie tra Morrone e Baccini

Nella giornata di ieri il sottosegretario leghista Jacopo Morrone, esprimendo soddisfazione per la riapertura al traffico leggero della superstrada, aveva affermato che “C’è certamente chi ci ha marciato sopra” invitando i sindaci a “valutare l’opportunità di tenere la manifestazione” prevista per sabato 16.

Affermazioni alle quali il sindaco di Bagno di Romagna, Marco Baccini, replica deciso: “Credo che l’unica cosa che non serva di fronte a questo problema sia la polemica”.

Morrone aveva accostato la prevista manifestazione ad una strumentalizzazione politica: “C’è certamente chi ci ha marciato sopra – aveva detto il deputato, segretario della Lega Romagna – pensiamo, in particolare, a certi sindaci del Pd in campagna elettorale che hanno strumentalizzato un problema serio e concreto in chiave antigovernativa. Il manifesto è sottoscritto da sindaci certamente in buona fede, preoccupati per la situazione, e da altri che lo sono meno e che stanno alzando un polverone che non serve a nessuno. A queste firme si accodano sindacati e associazioni di categoria. Di certe sigle non ci stupiamo: la campagna elettorale incombe e a un Pd in affanno serve strumentalizzare tutto”.

Illazioni respinte da Baccini secondo cui “l’unico modo per uscire con minor ferite possibili da una scossa così forte è quello di avere la maturità e la responsabilità di lavorare uniti per la soluzione più celere possibile del problema, oltre le appartenenze politiche, gli interessi di categoria, i confini territoriali, ognuno per il ruolo che riveste e per i poteri che può esercitare, mantenendo il rispetto per l’operato di ogni interlocutore. Non a caso, su un problema così rilevante si sono uniti 27 Sindaci, Presidenti di Provincia, 3 Regioni, si sono mobilitate associazioni di categoria e rappresentanze sindacali, con un obiettivo unitario, ovvero quello di gestire la situazione e stare il più vicino possibile ai cittadini ed alle imprese direttamente e più immediatamente coinvolte”.

La manifestazione di sabato, confermata, è fissata per le 11.30 presso l’area di Servizio dei Canili. Non si tratta di una manifestazione di protesta ma, per il primo cittadino di Bagno: “dell’occasione per elevare questa richiesta di attenzione e vicinanza al Governo, che ad oggi pare non intenda prendersi carico di questo problema”.