Emergenza E45, stanziati dal Governo 10 milioni di euro a sostegno dei lavoratori e professionisti

"Riceviamo favorevolmente lo stanziamento di 10 milioni di euro, disposti dal Governo con il Decreto Crescita, già bollinato dalla Ragioneria e in attesa della firma del Capo dello Stato". L'annuncio è dato dalla pagina Facebook del Comune di Bagno di Romagna, con il governo che ha deciso di sovvenzionare aziende e lavoratori colpiti dall'emergenza e45. "L’art. 40 del Decreto contiene misure di sostegno al reddito per lavoratori, collaboratori, lavoratori autonomi e professionisti che si sono trovati impossibilitati ad esercitare la propria attività lavorativa a causa della chiusura della E45".

"In attesa che sia approvato definitivamente - scrive il sindaco di Bagno di Romagna Marco Baccini - ci sentiamo di riconoscere l’impegno del Governo ma riscontriamo anche come questo sia un primo importante risultato frutto dell’impegno e della “battaglia” che insieme ai Sindaci dell’Unione Valle Savio, delle Associazioni imprenditoriali e sindacali, con la continua e presente collaborazione della Regione Emilia-Romagna, in accordo con i Sindaci della Val Tiberina, abbiamo portato avanti sin dal primo giorno della chiusura della E45, quale richiesta di attenzione e di aiuto concreto per le nostre comunità. Impegno quotidiano e assiduo che ora continueremo a portare avanti per arrivare il prima possibile alla riapertura della E45 ai mezzi pesanti ed alla riqualificazione della ex 3 bis Tiberina, che rimangono le due questioni principali da risolvere".

In attesa della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale e dell’attivazione della procedura per l’erogazione dei rimborsi i Comuni interessati continueranno a tenere alta l’attenzione sull’obiettivo di arrivare il prima possibile alla riapertura ai mezzi pesanti della E45 e della viabilità alternativa della vecchia Ex 3bis Tiberina.