Il sindaco di Bagno regala una Costituzione a tutti i 18enni

La maggiore età nel segno della Costituzione italiana e dei diritti. Non si tratta di uno slogan politico ma dell'iniziativa del sindaco di Bagno di Romagna Marco Baccini che giovedì scorso ha consegnato a Giulia e Federica, due neo diciottenni di Bagno il libretto contenete le Carte dei diritti fondamentali. E’ un’iniziativa, ha commentato il primo cittadino, che ha lo scopo di stimolare l’attenzione e la sensibilità dei giovani cittadini alla Carta Costituzionale e ai temi dei diritti umani sanciti nella Dichiarazione universale dei diritti umani e nella Dichiarazione delle Nazioni Unite dei difensori dei diritti umani. Così, di mese in mese la consegna ai giovani del Comune che compiono la maggiore età si rinnoverà. Sono 48 i giovani che raggiungeranno la maggiore età nel 2019.

"Ho ben presente - aggiunge Baccini - il ricordo del periodo della maggiore età e lo avverto tutt’ora come un momento carico di aspettative, progetti, obiettivi, di ansia per quello che avrei voluto costruire e di paure per il timore dei fallimenti o delle cose incompiute. Tante emozioni e sentimenti uniti però da un’enorme euforia di conquistare il mio pezzo di mondo. Guardando quel giorno, oggi, dopo che sono trascorsi ahimè altri diciotto anni, quello che mi sento di dire ai nostri giovani è di indirizzare il loro futuro tenendo sempre presenti due concetti guida, quello dei sogni e quello dell’impegno". Essere cittadini, spiega ancora il sindaco, "non significa essere solo creditore di diritti e di beni, ma impegnarsi alla loro costruzione e alla loro equa distribuzione. I diritti sono beni costosi, duramente conquistati, e l’impegno dei cittadini ad assumere direttamente la propria parte di responsabilità trova fondamento proprio nello status di cittadino, che impone di avere vincoli di reciprocità".