Valle Savio
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Strada statale 3 bis Tiberina

La chiusura dell’E45 per un mese? È costata 10 milioni di euro

Lo studio di valutazione sugli effetti economici della chiusura, eseguito da Unioncamere Emilia-Romagna, stima in 10 milioni di euro i danni per il territorio (residenti, economia, turismo) a seguito della chiusura della superstrada E45 per trenta giorni (sequestro del viadotto Puleto).

La chiusura dell’E45 per un mese? È costata 10 milioni di euro

Lo studio di valutazione sugli effetti economici della chiusura, eseguito da Unioncamere Emilia-Romagna, stima in oltre 10 milioni di euro i danni per il territorio (residenti, economia, turismo) a seguito della chiusura della superstrada E45 per trenta giorni (sequestro del viadotto Puleto): 4,7 milioni di euro per l’autotrasporto, 4,6 per gli automobilisti che utilizzano questa infrastruttura, 770mila euro nel turismo.

Il dossier è stato presentato questa mattina a Cesena al tavolo di confronto presso palazzo Albornoz.

“Né i Comuni dell’E45, né le Associazioni ed i Sindacati – ribadiscono il presidente dell’Unione Valle Savio Paolo Lucchi e il vicepresidente Marco Baccini - hanno abbassato la guardia di fronte all’emergenza causata nei loro territori dalla chiusura della superstrada. Anche perché la parziale riapertura del viadotto Puleto non ha risolto i problemi principali e le difficoltà economiche affrontate dal 16 gennaio scorso dalle imprese e dai lavoratori della valle del Savio non sono purtroppo ancora rientrate. Batta un colpo il Ministro Di Maio altrimenti, senza alcun intento strumentale, ma solo per tutelare i nostri cittadini, riprenderemo la strada già avviata con la manifestazione prevista per sabato 16 febbraio, annullata solo perché ci siamo fidati delle dichiarazioni del Ministro Toninelli e dei parlamentari presenti”.

Schermaglie in Regione

Un appello, questo, fatto proprio con una risoluzione dalla consigliera regionale Pd Lia Montalti. Il documento, approvato a maggioranza dall’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna,è stato bollatocome “ennesima polemica strumentale” dal consigliere regionale del Movimento 5 stelle Andrea Bertani edefinito“Un atto di indirizzo irricevibile, fuori tempo massimo” dal consigliere leghista Massimiliano Pompignoli.

Urgono ammortizzatori sociali per i lavoratori

Tornando all’incontro a Cesena, tutti i partecipanti al Tavolo hanno sottoscritto un protocollo per richiedere al Governo l’attivazione della cassa integrazione per quei lavoratori dei Comuni dell’E45 che hanno visto diminuito o azzerato il loro reddito in conseguenza dell’interruzione della superstrada e che non ricadono nei criteri di utilizzo degli ammortizzatori sociali previsti dalla legge o che ne abbiano esaurito il diritto.

Indagine conoscitiva ancora in corso

Nel frattempo, è ancora in corso l’indagine conoscitiva per valutare l’entità dei problemi provocati dalla chiusura dell’E45 nel territorio dell’Unione Valle Savio e nei Comuni di Sogliano, Roncofreddo e Samt’Agata Feltria, promossa per definire più specificamente criteri e modalità di accesso dei contributi messi a disposizione grazie ai 250mila euro stanziati dalla Regione Emilia - Romagna. L’invio della segnalazione sarà condizione necessaria per poter presentare, quando sarà il momento, la domanda di assegnazione dei rimborsi. Per presentare le segnalazioni (solo via web) ci sarà tempo fino alle ore 13 di domenica 17 marzo.

Incontro Tavolo E45 del 28 febbraio 2019
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