Conferenza regionale della montagna
La promessa di Bonaccini: "Nidi gratuiti nei comuni montani"
Il presidente della Regione ai sindaci: "Attivate i servizi e noi li finanziamo"
Nidi gratuiti nei comuni montanti entro la fine della legislatura. È l'obiettivo del presidente della Regione Stefano Bonaccini. “Da settembre - ha spiegati ieri nel suo intervento a Santa Sofia, nel Forlivese, alla prima giornata della Conferenza regionale della montagna - arriverà un sostegno straordinario ai Comuni per abbattere le liste d'attesa dei nidi. E’ un intervento destinato a crescere nel tempo, perché da un lato vogliamo sia assicurato a tutte le bambine e i bambini di entrare nel sistema educativo e dall’altro a famiglie e genitori di conciliare i tempi di vita, poter fare figli, poter lavorare. E penso alle difficoltà che su questo incontrano soprattutto le donne. Vogliamo rendere questo servizio gratuito, in particolare per i redditi bassi e medi, perché per noi educazione e istruzione devono essere servizi universali, a carico della fiscalità generale, senza distinzione tra ricco e povero”.
“So bene che la maggioranza delle liste d'attesa si concentra nelle città - ha proseguito - anche perché in montagna ci sono meno bambini, e attivare il servizio è molto costoso per i Comuni. Prendiamo allora un impegno insieme: garantiremo i fondi anche per l'attivazione dei nuovi posti e, al netto di ogni altro criterio di riparto, nessuna richiesta in montagna resterà inevasa. Dico quindi ai sindaci: attivate i servizi, attiviamo insieme i servizi, e noi li finanziamo. Se vogliamo portare qui giovani coppie serve anche questo. E anche a loro, alle giovani coppie, dico: restate qui o venite qui ad abitare e noi vi assicureremo i servizi per l'infanzia”.
La Regione conferma e rilancia così il proprio impegno per la montagna, dove, in Emilia-Romagna, vive il 10 per cento della popolazione, oltre 460mila persone, si contano 51mila aziende e unità produttive (l'11 per cento) per 142mila occupati e i flussi turistici stanno ripartendo e già prima della pandemia crescevano più della media regionale. Sono già realtà le risorse previste dal Pnrr: attivati 432 progetti per un investimento al momento di 280 milioni di euro ed è in arrivo la nuova programmazione dei Fondi strutturali europei 2021-27.
La prima delle due giornate della Conferenza regionale ha avuto come filo conduttore: “Una montagna da vivere”. A distanza di tre anni da quella del 2019, la Regione vuole fare il punto sulle politiche per i territori appenninici insieme agli amministratori, le organizzazioni economiche e sociali, i cittadini che qui hanno scelto di vivere e lavorare. Con due testimonial d’eccezione: il pluricampione olimpico Alberto Tomba e Barbara Milani, ex azzurra di Coppa del mondo e istruttrice nazionale di sci.
Il secondo appuntamento sarà mercoledì 20 luglio a Tizzano Val Parma (Parma).
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