Marco Baccini ringrazia

Il sindaco di Bagno di Romagna Marco Baccini ha inviato una lettera ai concittadini per ringraziarli della rinnovata fiducia. Di seguito il testo:

"Cari cittadini, è con immenso onore ed emozione che vi scrivo nuovamente da vostro sindaco per ringraziarvi della fiducia che avete riconosciuto a me e alla squadra che mi ha sostenuto alle recenti elezioni amministrative.

La vostra fiducia e il vostro sostegno sono un motivo di forte stimolo a portare avanti il progetto amministrativo avviato e anche un forte riconoscimento per l’impegno e il lavoro svolto. Vi ringrazio per esserne stati attenti.

Fiducia e sostegno che avverto come una forte responsabilità, che mi impegnerò ad assolvere con dedizione e disponibilità, mantenendomi aderente ai principi della partecipazione, dell’uguaglianza e della giustizia sociale.

Pensando a voi e al cammino che ci aspetta, continuerò ad impegnarmi per essere il sindaco di tutti, senza differenze o divisioni, lavorando per costruire e progredire, cercando di stimolare sempre quel sentimento di affiatamento collettivo e di cura del bene pubblico che abbiamo visto maturare in questi anni e che costituiscono le basi per ogni futuro miglioramento.

Colgo l’occasione di ringraziare gli assessori che mi hanno accompagnato in questa esperienza con impegno e dedizione indiscutibili, così come i consiglieri comunali di maggioranza e minoranza per la collaborazione mostrata, augurando buon lavoro ai consiglieri comunali neo-eletti.

 Mi preme anche riconoscere l’operato del personale del Comune, che ha saputo seguire le linee di indirizzo dell’Amministrazione ed equilibrare le priorità della Giunta con le esigenze amministrative.

Ora, nel prendermi il giusto tempo per nominare la nuova Giunta, per la quale intendo fare scelte ponderate e meditate in vista dei prossimi 5 anni di mandato, sono già a vostra disposizione con un rinnovato entusiasmo e con la responsabilità di restituirvi la fiducia che mi avete fatto sentire.

Saranno 5 anni altrettanto intensi, nel corso dei quali condivideremo decisioni, ci confronteremo, affronteremo problemi e nuove sfide. A me poi starà l’onere e la responsabilità di sintetizzare e prendere le decisioni, che non sempre accontenteranno tutti e che a volte provocheranno malumori. Lo farò mettendoci la faccia ed indirizzando le decisioni, sia quelle più spicciole che quelle più importanti, al perseguimento primario del bene collettivo e senza perdere il coraggio di ammettere l’errore, ove ci sarà, e rivedere gli indirizzi insieme a voi.

Capite bene che l’attività dell’Amministrazione è tanto più efficace se è partecipata dalla comunità, in un dialettica diffusa e costante che non deve mai mancare, nel momento della condivisione così come in quello della critica, purché sia costruttiva e non demagogica, e nella consapevolezza che il bene primario a cui tendere è sempre quello collettivo. Non mancherò quindi di chiamarVi a partecipare ed a confrontarci ogni volta che ce ne sarà occasione, ma su questo ho bisogno di tutti voi e della vostra consapevolezza".