Unione Valle Savio, tanti fondi grazie al Gal

"Paesaggi e memoria: itinerari nella Valle del Savio" è il nome del progetto che l’Unione Valle Savio ha candidato al bando del Gal - L’altra Romagna e che si è classificato al primo posto della graduatoria, intercettando il contributo massimo di 540mila euro.

L’Unione dei Comuni Valle del Savio ha partecipato al bando aperto lo scorso, presentando un progetto che coinvolge i Comuni di Verghereto, Montiano, Bagno di Romagna, Sarsina e Mercato Saraceno per la riqualificazione di strutture pubbliche da destinare a servizi ricettivi e culturali.

Il progetto presentato ha un valore complessivo di 771.732,73 euro. L’importo che resta fuori dal contributo del bando sarà coperto da mutuo a carico dell'Unione.

Gli interventi riguardano:

• nel Comune di Bagno di Romagna, la riqualificazione e il cambio di uso dell’ex scuola di Casanova dell'Alpe per la realizzazione di un centro visite/ostello per l'accoglienza dei turisti;
• nel Comune di Mercato Saraceno, il restauro delle edicole di ingresso al cimitero monumentale per la realizzazione di uno spazio museale dedicato alla memoria;
• nel Comune di Montiano, la riqualificazione e cambio di uso dell’ex scuola materna “Le Colline” nella frazione di Montenovo, per la realizzazione di un centro accoglienza dei turisti per lo sviluppo di percorsi cicloturistici e di trekking in collegamento con il Cammino di San Vicinio;
• nel Comune di Sarsina, la riqualificazione dell'ex scuola di Pieve di Rivoschio da destinare a “Centro polifunzionale del territorio” per ospitare il nuovo centro di accoglienza turistica, sede della Pro loco, di iniziative culturali e di manifestazioni di prodotti tipici locali, sala mostre e sede di servizio del medico di famiglia della frazione;
• nel Comune di Verghereto, la riqualificazione della struttura fieristica della Moia con cambio di destinazione d'uso in struttura ricettiva per l'accoglienza dei turisti.

Il crono-programma prevede che entro 90 giorni dovrà essere presentato il progetto esecutivo e che i lavori dovranno essere conclusi e rendicontati entro 18 mesi.

"Si tratta di un’ulteriore opportunità di crescita e attrattività per i nostri territori e di un’altra occasione che dimostra come il lavoro di sinergia coordinato dalla nostra Unione sia determinante e incisivo per creare progetti validi in grado di attrarre importanti risorse", commentano in una nota congiunta i sindaci dei Comuni coinvolti, Monica Rossi, Enrico Cangini, Enrico Salvi, Fabio Molari e Marco Baccini.