Dall'Italia
Anche il mondo sementiero sceglie Macfrut Digital
Il mondo delle sementi sposa Macfrut Digital. Accordo di partnership tra la fiera digitale dell’ortofrutta e Assosementi, l’associazione in rappresentanza dell’intera filiera (ricerca, produzione, commercio) forte di 160 aziende italiane associate per un fatturato che oltrepassa il miliardo di euro.
La fiera digitale in programma dall’8 al 10 settembre prossimo, attraverso la piattaforma Natlive, ospiterà una area “virtuale” con ditte sementiere e operatori dell’indotto in rappresentanza dell’intero comparto. Una presenza che non si limita a una semplice adesione, bensì è parte di un accordo strategico di settore che guarda al futuro attraverso la fiera internazionale dell’ortofrutta, per rafforzare l’immagine delle produzioni italiane e consolidare le filiere produttive nazionali. Non solo. Assosementi oltre ad aderire all’evento, offre anche il supporto e l’assistenza agli associati interessati a prendere parte a Macfrut Digital.
“L’emergenza sanitaria di questi mesi ha reso evidente un fatto: la centralità del sistema sementiero quale asset strategico dell’agroalimentare con una responsabilità sociale – afferma Roberto Morelato presidente di Assosementi sezione Orto – Tanti eventi sono stati annullati in giro per il mondo, non possiamo aspettare che la situazione si normalizzi, è fondamentale cogliere le novità e gli strumenti al servizio della nostra filiera. Macfrut Digital rappresenta un’occasione fondamentale in questa direzione, un’opportunità per ricompattare il settore sementiero italiano intorno a un evento unico nel panorama internazionale dell’ortofrutta”.
Concorda anche Alberto Lipparini direttore di Assosementi che sottolinea le opportunità per il settore offerte da Macfrut Digital. “Il settore sementiero rappresenta il primo anello, insostituibile, delle filiere produttive. Le nostre aziende sono vocate alla ricerca, hanno un respiro internazionale, e lo sguardo aperto all’innovazione. Questi tre elementi (ricerca, internazionalità e innovazione) ben si sposano con Macfrut Digital, fiera che in maniera semplice ed efficace apre spazi di business con tutto il mondo attraverso un semplice device. L’evento infatti si prospetta di particolare interesse per tutti gli operatori del settore, non solo per la sua originalità in quanto primo evento fieristico online con possibilità di sviluppare attività di B2B, ma anche perché si rivolge ad un pubblico molto più vasto rispetto alle precedenti edizioni ‘fisiche’ essendo in pratica aperto ad una platea di fatto mondiale”.
Soddisfatto della partnership il presidente di Macfrut Renzo Piraccini. “Assosementi ha compreso al volo le opportunità che un evento di questo tipo offre al comparto, e gli indubbi vantaggi di business per i propri associati a costi accessibili. Ricompattare l’intera filiera sementiera intorno a Macfrut Digital è la grande sfida di un settore aperto all’innovazione”.
Cos’è Macfrut Digital
Prima fiera digitale della filiera ortofrutticola, si svolgerà dall’8 al 10 settembre 2020 sulla piattaforma Natlive. Ogni visitatore potrà collegarsi durante i tre giorni di fiera virtuale e partecipare utilizzando il proprio device (Pc, tablet o smartphone).
Macfrut Digital consta di due aree: Exhibition e Forum. Per entrare è necessario registrarsi gratuitamente sul sito macfrutdigital.com. Entrati nella fiera on line il visitatore vedrà una mappa interattiva suddivisa per settori merceologici e potrà esplorare tutti gli “stand” virtuali scoprendo l’offerta dell’espositore, richiedere informazioni e realizzare incontri B2B in live streaming.
La parte “Exhibition” offre agli espositori un video, di presentazione, cataloghi o brochure, un’agenda di appuntamenti prefissata con i buyers e la possibilità di interconnettersi, anche visivamente in diretta streaming, con operatori provenienti da tutto il mondo. Indubbi i vantaggi di Macfrut Digital: efficace, in quanto consente di raggiungere un numero elevato di clienti e mercati direttamente da una propria postazione; semplice, grazie a una piattaforma studiata anche per persone non esperte in informatica; poco costoso, gratuito per i visitatori e a costi bassi per gli espositori.