Rubicone
Gatteo piange Mario Gardini
Gatteo piange Mario Gardini, morto ieri, 8 dicembre, all’età di 84 anni. Nel 1966 fondò, in via Savignano 54, l’omonimo mobilificio, divenuto uno dei più rinomati dell’Emilia-Romagna. La sua storia è raccontata nel volume “Io, Mario Gardini” (Itaca edizioni), uscito nel 2016, in occasione dei 50 anni dell’azienda.
Nato a Roncofreddo nel 1935, Gardini, di umili origini, ha lavorato dapprima in campagna con i genitori, poi è stato camionista, consegnando i mobili in tutta Italia per l’azienda “Gasperoni”. Da qui è partita l’idea di mettersi in proprio. Nel giro di pochi anni, è arrivato il successo e l’idea del “folk marketing”. Un camion con la pubblicità del mobilificio e le pareti di vetro che lasciavano vedere all’interno belle ragazze sedute sui divani del negozio girava le feste e le sagre paesane del territorio. Per promuovere i mobili, si organizzavano anche feste da ballo nei locali e davanti al mobilificio con la partecipazione delle migliori orchestre romagnole.
A inizio millennio il passaggio del testimone ai figli Marco e Italia, da sempre accanto al padre in azienda.
Alle 19,30 di oggi, lunedì 9 dicembre, nella chiesa parrocchiale di Gatteo, è prevista la veglia funebre. I funerali si svolgeranno domani martedì 10 dicembre alle 14,30 nella stessa chiesa. Le offerte raccolte saranno devolute all’Istituto oncologico romagnolo.