A Cesena un’azienda che aiuta a smascherare i contenuti creati con l’Intelligenza artificiale

Marco Castaldo e Marco Ramilli aprono "IdentifAI". Il sindaco Lattuca al taglio del nastro: "Azienda a servizio dell'umano"

Il taglio del nastro

Celebrata ieri pomeriggio a Cesena l’apertura della sede operativa di “IdentifAI”.

I nuovi spazi

L’azienda, nata un anno fa e con altre due sedi, a Milano e a Londra, a Cesena trova casa in viale Europa 980, in zona ex Zuccherificio, poco distante dal Campus universitario. Gli spazi, nello stesso stabile che ospita la Scuola moda, sono stati progettati dall’architetto Anna Iuliano, che ha curato la ristrutturazione. “In soli quattro mesi – spiega la progettista – è stato realizzato un ambiente luminoso e accogliente, con isole di lavoro, zone per riunioni e accoglienza ospiti, e una “home” centrale con cucina-living con caminetto. Tutto fa respirare l’aria di casa e mette al centro i legami umani”.

“IdentifAi”, nata grazie a un finanziamento della famiglia Alessandri, è stata fondata dal cesenate Marco Ramilli, che ne è anche il ceo, assieme al napoletano Marco Castaldo. Dà lavoro, nelle tre sedi, a una ventina di persone e ha come mission lo sviluppo di tecnologie etiche e trasparenti.

Ramilli: “Aiutiamo a distinguere i contenuti”

“Lo scopo di “IdetifAI” – spiega Ramilli – è offrire i migliori strumenti per distinguere i contenuti creati dall’uomo da quelli generati dall’intelligenza artificiale, per esempio identificare se un’immagine o un video sono reali o meno, compito non sempre facile. Siamo a servizio delle singole persone, difendendo il diritto di ognuno di conoscere la natura di un contenuto, ma anche di aziende ed enti, per esempio banche e assicurazioni per evitare truffe, social network, giornalisti, broadcaster per evitare di diffondere fake news“. Ramilli, esperto di fama internazionale, che sempre nella sua Cesena aveva fondato “Yoroi”, azienda impegnata nella cybersicurezza, sottolinea l’importanza di investire nel territorio: “Ci sono risorse hi-tech importanti – dice -. Non siamo solo agricoltura”.

Il corridoio di “IdentifAI”

Viroli: “Collaborazione università-aziende”

Al taglio del nastro, Mirko Viroli, presidente del Campus di Cesena, ha annunciato investimenti dell’università cesenate sui temi dell’intelligenza artificiale e la cybersecurity, per i quali è “importante la collaborazione con le aziende private”.

Lattuca: “Azienda al servizio dell’umano”

Presente anche il sindaco Enzo Lattuca. “A Cesena – ha ricordato – c’è un piccolo contesto con le infrastrutture giuste per lo sviluppo di questi temi. Non è scontato. L’impegno dell’Amministrazione comunale è quello di mantenere queste condizioni e di garantire una città in cui si vive bene, attirando persone che scelgono di lavorare qui”. Dal primo cittadino anche una considerazione dal punto di vista etico: “Ci sono politici che benedicono l’AI senza coglierne la potenziale forza distruttiva per la liberal-democrazia. Questa azienda è un servizio all’umano. Cesena è orgogliosa di ospitarla”.

Un momento dell’inaugurazione