“Romagna solidale” e “Orizzonti”, nuova sede per due

Ieri l'inaugurazione in via Marino Moretti alla presenza del vescovo Antonio Giuseppe Caiazzo. La fotogallery

Foto: Sandra e Urbano fotografi (Cesena)

Inaugurata ieri, martedì 4 novembre, in via Marino Moretti 43, in zona Case Finali a Cesena, una nuova sede dove operano due realtà non profit del Cesenate.

Una sede per due realtà

Si tratta della Fondazione Romagna solidale Ets e dell’associazione Orizzonti Odv. I locali sono stati dati in comodato gratuito dalla banca Crédit Agricole. Orizzonti si trasferisce così dalla vecchia sede di sobborgo Federico Comandini. All’inaugurazione erano presenti rappresentanti delle due realtà e l’arcivescovo Antonio Giuseppe Caiazzo.

Piraccini (Orogel): “Coordinamento tra Fondazioni”

Bruno Piraccini, presidente di Orogel, colonna di Romagna solidale, ha ricordato la peculiarità della Fondazione, costituita 15 anni fa su suo impulso, che riunisce imprenditori del territorio desiderosi di sostenere numerose associazioni non profit con libere donazioni annuali. Ha anche evidenziato che si è costituito un coordinamento tra alcune Fondazioni per evitare sovrapposizioni di interventi e per rendere più utile ed efficiente il cammino comune.

Golinucci (Orizzonti): “No all’assistenzialismo”

Antonella Golinucci, vicepresidente di Orizzonti, ha sottolineato che l’associazione, nata nel 2009, è impegnata a sostenere opere di solidarietà in alcuni Paesi del sud del mondo (Sierra Leone, Kenya, Camerun, Brasile, Venezuela e Terra Santa), “nate e guidate da amici con cui abbiamo un rapporto di grande fiducia. Vogliamo evitare ogni tipo di assistenzialismo – ha aggiunto – perché siamo certi che se le persone si sentono valorizzate sapranno diventare protagoniste e assumere la responsabilità di un percorso di crescita umana e sociale per loro, per la loro famiglia e per il loro Paese”.

Il vescovo: “Al centro la sacralità della persona”

L’arcivescovo Caiazzo ha benedetto i locali e i presenti con un invito a “perseguire il bene delle persone che vivono in situazioni di bisogno mettendo al centro delle iniziative la sacralità della persona. L’obiettivo principale è far uscire le persone dalle difficoltà in cui si trovare per dare loro nuove prospettive di emancipazione e di crescita”.

Alberti: “Cammino di corresponsabilità”

Al termine del momento inaugurale, Arturo Alberti, presidente di Romagna solidale, ha “constatato con gioia che le due realtà che condividono gli stessi spazi sono unite nel profondo da una comune passione per l’uomo. La filantropia – ha detto – separa donatori e beneficiari. La vera solidarietà si fa carico delle persone nel bisogno e propone un cammino di corresponsabilità che darà frutti nel tempo”.


Di seguito, la fotogallery a cura di Sandra e Urbano fotografi (Cesena)

Orizzonti (19)