Valle Savio
Sarsina si prepara a un Capodanno scintillante
Un appuntamento ormai consolidato e sempre più atteso da tutta la vallata
Una notte di musica, spettacolo e comunità nel cuore di Sarsina: sarà un Capodanno speciale quello che saluterà il 2025 e darà il benvenuto al 2026, un appuntamento ormai consolidato e sempre più atteso da tutta la vallata.
I promotori
L’evento, organizzato dalla Pro Loco di Sarsina con il contributo della Camera di Commercio della Romagna, sarà reso possibile anche grazie al sostegno di Sgr, Bcc di Sarsina, ElectricLine, Confartigianato, Cna, Confcommercio e Impresa Edile Antonini.
Il centro storico si trasformerà ancora una volta in un grande palcoscenico a cielo aperto, illuminato da luci, colori e scenografie pensate per accogliere famiglie, residenti e soprattutto i tanti giovani che, anche quest’anno, potranno festeggiare in sicurezza senza dover abbandonare il proprio territorio.
Gli eventi
La serata prenderà il via alle 23 con l’esibizione live della band Jbees, che accompagnerà il pubblico fino all’una con un repertorio energico e coinvolgente, ideale per scaldare l’atmosfera in attesa della mezzanotte. Allo scoccare delle 24 il cielo di Sarsina si illuminerà con i tradizionali fuochi d’artificio realizzati dalla storica ditta Pirotecnica Soldi di Figline Valdarno, che regaleranno al pubblico uno spettacolo suggestivo e coinvolgente.
Dall’una in poi, la festa proseguirà con un DJ set firmato Faggia e Nicola Montalti, che faranno ballare il pubblico fino a notte fonda con il loro sound trascinante. I bar e i ristoranti del centro storico resteranno aperti per accogliere il pubblico e offrire un punto di ristoro durante tutta la serata.
I commenti
«Siamo orgogliosi di poter proporre anche quest’anno un Capodanno capace di riunire tutta la comunità – dichiarano il sindaco Enrico Cangini e il presidente della Pro Loco Roberto Alessandrini –. È fondamentale offrire ai giovani un luogo sicuro e accogliente dove festeggiare, senza dover uscire dalla città. Questo appuntamento, diventato ormai una tradizione consolidata, valorizza il nostro territorio e rafforza il senso di appartenenza alla nostra comunità».
