Caps, il ritrovo, dopo 40 anni, degli istruttori di tiro

È trascorso tanto tempo, ma la voglia di stare assieme è rimasta la stessa. E l’amicizia pure

Gli istruttori di un tempo

Quelli del Caps. Quanti anni son passati? Una domanda alla quale nessuno vuole rispondere… Tutti con storie diverse ma accumunati dal tempo passato insieme. Gli istruttori di tiro rapido che hanno prestato servizio al “Centro Addestramento Polizia Stradale” di Cesena si sono ritrovati due sere fa, giovedì 5 dicembre, al Ristorante-pizzeria “La Stalla” per festeggiare il legame che dura da oltre 40anni.

“Dal giorno della nascita del “Centro Nazionale Specializzazione Perfezionamento Tiro” di Nettuno (Roma), questi operatori di polizia sono i custodi di quella storia e depositari di una delicata e rischiosa materia, inserita nei programmi di studio degli addetti alla sicurezza dal 1981, in un Paese colpito duramente dal terrorismo”, dice il cesenate Ugo Vandelli.

Occasione per ripercorrere ricordi

L’appuntamento conviviale è stata l’occasione per ripercorrere, tra ricordi e aneddoti, gli anni di un’intensa attività trascorsa “sottoterra”, nel poligono di tiro a cielo chiuso della scuola cesenate. Nel tempo hanno preparato con professionalità e senza soluzione di continuità, un gran numero di agenti, graduati e funzionari della Polizia di Stato. Gli istruttori di tiro sono stati impegnati nella formazione, istruzione e addestramento di migliaia di operatori di polizia (allievi o effettivi) provenienti da tutto il territorio nazionale e, in qualche caso anche dall’estero, transitati dalla scuola di Cesena, all’epoca fiore all’occhiello della polizia di Stato, per la frequenza dei corsi di specializzazione e/o aggiornamento. Poi, varie collaborazioni con i reparti operativi dell’Emilia Romagna, assistenza ai Nocs (Nucleo operativo centrale sicurezza), stage teorico-pratico sull’uso delle armi per difesa personale dei Magistrati della Procura di Forlì, esercitazioni per gli uomini del Sisde, sedute operative con i piloti dell’ottavo stormo di Cervia, impegnati in missioni di guerra all’estero, e lezioni alla Polizia Municipale di Forlì, Cesena e Ravenna.

Presentato il libro di Vandelli

L’occasione ha riservato uno spazio anche per la presentazione del libro “Frammenti di vita. Nulla accade per caso” scritto dall’ex direttore del poligono di tiro (1982-1991) Ugo Vandelli, pubblicato di recente dalla casa editrice “La Cesenate” di Costantini. La serata si è conclusa con l’inevitabile brindisi e gli auguri per le festività che sono oramai alle porte. Prossimo appuntamento – di questi diversamente giovani – dove e quando, non si sa.

Nella foto in alto, da sinistra, e qui sotto: Roberto Naldini, Pier Luca Ferrando, Giuseppe Spinello, Ugo Vandelli, Alberto Santarelli e Diego Buratti.