Cesena
Atteso per il 2026 il completamento della pista ciclabile lungo il Cesuola
Ieri la presentazione al Quartiere, fra attese e criticità. Osservazioni aperte fino al 16 febbraio
Se tutto filerà liscio, sarà pronto nel 2026 il completamento della pista ciclopedonale lungo il torrente Cesuola.
Un’opera avviata oltre vent’anni fa
Il progetto è stato presentato ai cittadini ieri pomeriggio in un incontro pubblico nella sede del Quartiere a Ponte Abbadesse. L’ultimo passo di un’opera avviata ben oltre vent’anni fa, che prevede il collegamento – immerso in prevalenza in un contesto – da via San Francesco d’Assisi (zona Osservanza) a via Falconara, all’imbocco dei cosiddetti “gessi piccoli”, per una lunghezza totale di 2.130 metri.
I lavori nel dettaglio
Il futuro tratto è il secondo stralcio del secondo lotto, il cui iter è stato avviato nelle settimane scorse. Si svilupperà in continuità rispetto al primo, proseguendo lungo la via Sorrivoli – dove termina quello precedente – al margine della carreggiata stradale per circa 70 metri (con necessità di esproprio di due porzioni di proprietà private), per poi immettersi a sinistra nel parcheggio di via della Cisterna e attraversare parte del cortile della scuola dell’infanzia di Ponte Abbadesse. Da qui oltrepasserà con una passerella in acciaio il Rio Falconara per una lunghezza di 120 metri, fino al tratto di pista ciclabile già esistente, realizzato come opera di urbanizzazione di via Bruno Giorgi. La pista proseguirà in destra idraulica del corso d’acqua per una lunghezza di 100 metri (con tanto di nuova alberatura), su un terreno a uso agricolo da espropriare. Infine, con un’ulteriore passerella, attraverserà di nuovo il Rio Falconara e continuerà per 50 metri per ricongiungersi alla pista già realizzata del complesso residenziale di via Pescara. Il costo complessivo dell’opera, il cui tracciato sarà realizzato in calcestruzzo drenante con cordolo da 50 centimetri, è di 800mila euro.
Bocciato il primo progetto
“Inizialmente era stata presa in considerazione l’ipotesi di realizzare una passerella sul torrente Cesuola, poco oltre l’area ortiva comunale che prevedeva anche il tombinamento di parte del Rio Falconara – ha sottolineato il geometra Massimo Crudeli, responsabile del progetto per il Comune di Cesena -. Ma quest’ultima opzione ha ricevuto parere negativo, per motivi di sicurezza, da parte dell’Ufficio Sicurezza territoriale e protezione civile della Regione Emilia-Romagna”.
Slalom fra le auto in sosta
Desta non poche perplessità il tratto lungo via Sorrivoli che, per salvaguardare parte dei parcheggi esistenti, costringerà i ciclisti a uno slalom delle auto in sosta. Un’abitazione affacciata sulla pista manterrà poi il passo carraio a raso lungo la via. Dovrebbe finalmente sbloccarsi l’annosa questione delle opere di urbanizzazione in via Bruno Giorgi, collegate alla costruzione dell’edificio residenziale sulla collina adiacente, avviata nel 2019. Oltre al tratto di pista ciclabile, vi rientrano un parcheggio con cinque posti auto, una piccola area giochi con tanto di altalena per disabili, una fontanella e un porta-biciclette. Tutto completato da anni ma non ancora usufruibile dalla cittadinanza. “Manca il collaudo di Hera, ma la situazione dovrebbe risolversi entro l’estate”, ha informato Crudeli.
Due inaugurazioni, aspettando la terza
All’incontro era presente anche il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Christian Castorri che ha ripercorso l’iter del progetto, suddiviso in più fasi: l’inaugurazione nel 2005 del tratto compreso fra via San Francesco d’Assisi e via Padre Genocchi e nel 2018 di quello fino a via Ponte Abbadesse. Il vicesindaco ha inoltre ricordato che è prevista la realizzazione di un prolungamento della pista ciclabile, adiacente la carreggiata, fino a Rio Eremo.
I cittadini interessati hanno tempo fino al 16 febbraio per presentare eventuali osservazioni. Informazioni e materiali sono disponibili su www.unionevallesavio.it/il-pug).