Edilizia in provincia di Forlì-Cesena: sospese sei imprese e sanzioni per 50mila euro

I carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro hanno rilevato gravi violazioni nei cantieri, deferendo 16 imprenditori all'Autorità Giudiziaria

Nelle ultime settimane i carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Forlì, con il supporto delle stazioni del Comando provinciale, hanno intensificato i controlli nei cantieri edili della provincia. L’attività ispettiva ha portato a 16 denunce, sei sospensioni imprenditoriali e sanzioni per oltre 50mila euro.

Controlli nei cantieri edili: 13 ispezioni in tutta la provincia

Le verifiche hanno coinvolto 13 cantieri, di cui sei nel cesenate, cinque nell’area rivierasca e due nel forlivese. L’obiettivo era garantire la regolare occupazione dei lavoratori e il rispetto delle norme in materia di sicurezza, salute e igiene sul lavoro.

Nel corso delle ispezioni sono state riscontrate numerose irregolarità, tra cui:

  • Mancata formazione dei lavoratori;
  • Omessa sorveglianza sanitaria;
  • Assenza di protezioni contro il rischio di caduta dall’alto;
  • Irregolarità nell’uso dei ponteggi;
  • Omessa redazione del piano operativo di sicurezza;
  • Mancata nomina dei coordinatori per la sicurezza in cantiere.

Sospensione di sei imprese e 16 denunce

A seguito delle violazioni accertate, 16 datori di lavoro sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria. Inoltre, per sei imprese edili è stata disposta la sospensione dell’attività per “gravi violazioni sulla sicurezza”. Complessivamente, sono state elevate ammende e sanzioni per oltre 50mila euro.

Controlli ancora in corso

I carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Forlì proseguiranno nei prossimi giorni con ulteriori verifiche nei cantieri della provincia, per contrastare il lavoro sommerso e garantire il rispetto delle normative sulla sicurezza dei lavoratori.