Valle Savio
Il vescovo don Pino a Sarsina, tantissima gente ad aspettarlo. Il sindaco Cangini: “Nei piccoli centri ci si chiama ancora per nome”
Il benvenuto del primo cittadino Enrico Cangini e di tutti i colleghi della Valle del Savio. Poi la Messa nella basilica concattedrale con il parroco don Rudy Tonelli e numerosi sacerdoti e diaconi
L’accoglienza in piazza Plauto. Per la celebrazione eucaristica nella millenaria chiesa in cui è custodito il corpo del primo vescovo, il santo taumaturgo Vicinio, molto invocato contro il maligno
L’arcivescovo al suo primo incontro nella valle del Savio
Tantissima gente, questa mattina, a Sarsina per la prima volta del nuovo vescovo. Ad accogliere l’arcivescovo Antonio Giuseppe Caiazzo, che ha fatto il suo ingresso in Diocesi domenica scorsa, in piazza, c’erano un po’ tutti. Dal primo cittadino della città plautina, Enrico Cangini (qui sotto nella foto accanto all’arcivescovo Caiazzo), ai colleghi Monica Rossi di Mercato Saraceno, Enrico Salvi di Verghereto e la vicesindaca di Bagno di Romagna, Claudia Mazzoli.

Il corteo guidato dalla banda città di Sarsina
La banda città di Sarsina ha accolto il presule e ha guidato il corteo fino davanti alla Concattedrale. In piazza sono intervenuti anche il presidente della locale Bcc, Mauro Fabbretti, con il direttore, Mauro Freschi. Presente la Misericordia con il presidente Paolo Rossi e diversi soci. Poi ancora, i Carabinieri guidati dal maresciallo Luca Carletti, gli alpini di Sarsina e Mercato Saraceno, la Protezione civile e numerosi bambini del catechismo con i quali si è intrattenuto a parlare e ai quali si è rivolto anche durante l’omelia.
Il saluto del sindaco Cangini
Nel suo saluto, il sindaco Cangini ha ricordato la canzone con la quale sabato 15 marzo scorso alla basilica del Monte ha avuto inizio l’incontro del presule con i giovani. Si tratta di un brano del Gen Verde, dal titolo “Chiamati per nome”. E su quel chiamati per nome, Cangini ha sottolineato come ancora nei piccoli centri sia importante chiamarsi per nome, anche perché ancora ci si conosce tutti. “E noi la chiameremo don Pino“, come molti già chiamano l’arcivescovo, ha aggiunto il primo cittadino, accorciando subito le distanze e facendo sentire tutto l’affetto di un’intera comunità, non solo quella di Sarsina, ma quella di tutta la vallata del Savio.

La Messa concelebrata da numerosi sacerdoti
In chiesa la Messa (foto qui sotto) è stata presieduta dal vescovo Caiazzo. Con lui sull’altare numerosi sacerdoti, tra cui il parroco don Rudy Tonelli, l’esorcista diocesano don Gabriele Foschi, l’ex parroco don Renato Serra, e diversi diaconi.

##################Notizia in aggiornamento#################