Savignano, discarica abusiva di rifiuti pericolosi sotto la lente della Commissione ecomafie

Riflettori puntati anche sulla Romagna da parte della “Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e ad altri illeciti ambientali e agroalimentari”, presieduta dal deputato forlivese Jacopo Morrone.

Rinvenute più di due tonnellate di amianto in stato di abbandono e deterioramento

Nei giorni scorsi la Guardia di Finanza di Rimini ha sequestrato un’ingente quantità di rifiuti considerati pericolosi, abbandonati su terreni agricoli situati in prossimità di corsi d’acqua affluenti del fiume Rubicone, nel territorio di Savignano. Nel dettaglio, in una vasta area di 110mila metri quadrati, i finanzieri hanno accertato la presenza di circa 2.800 chili di amianto in stato di abbandono e deterioramento, sei manufatti adibiti a depositi per attrezzature agricole, realizzati prevalentemente in lastre di amianto, in parte distrutte e prive di qualsiasi sistema di protezione, circa 500 chili di rifiuti in plastica e metallo disseminati sul terreno. Denunciate nel complesso dieci persone all’Autorità giudiziaria per violazioni in materia di gestione illecita di rifiuti e deposito.

Morrone: “Presto sopralluogo a Savignano sul Rubicone”

“È già stata deliberata nell’Ufficio di presidenza della Commissione – fa sapere Morrone – una missione a Palazzuolo sul Senio che si svolgerà martedì 8 aprile nel pomeriggio. “Nella prossima seduta della Commissione – fa sapere il presidente Morrone – proporrò un sopralluogo a Savignano sul Rubicone nell’area dove, secondo le notizie assunte, sono stati ammassati illegalmente materiali pericolosi”.