Agricoltura. Prestiti agevolati: 1.400 imprese hanno risposto al bando regionale

Prestiti agevolati per 95 milioni di euro alle aziende agricole dell’Emilia-Romagna, già attivati dagli Agrifidi, grazie alle risorse messe in campo dalla Regione per tagliare i tassi di interesse.

Si chiude il bando regionale che ha messo a disposizione un fondo di 3,4 milioni di euro di contributi in conto interessi. Nel corso dell’incontro tra Regione e istituti bancari sono state illustrate tutte le misure attivate da Viale Aldo Moro, compresi i nuovi bandi che metteranno a disposizione del sistema oltre 30 milioni di euro.

Complessivamente sono 1.401 le domande arrivate da parte delle imprese agricole per accedere a finanziamenti a breve (12 mesi) e a medio termine (36 mesi) con una massiccia riduzione dei tassi praticata dagli istituti di credito e che serviranno a far fronte alle spese correnti per la gestione aziendale.

“Questo intervento rappresenta un’importante iniezione di liquidità per le imprese agricole in questo momento così difficile. Con i 3,4 milioni di risorse regionali destinati ad abbattere il costo del denaro- spiega l’assessore regionale all’Agricoltura Alessio Mammi – sono stati attivati prestiti di conduzione per circa 95 milioni di euro. È una boccata di ossigeno fondamentale per un comparto che sta attraversando una crisi gravissima a seguito dei cambiamenti climatici, della cimice asiatica e della pandemia Covid-19”.

Del totale, sono state 1.210 le domande per prestiti a breve termine fino a 12 mesi, le restanti 191 per prestiti a medio termine, cioè fino a un massimo di 36 mesi, vera novità del bando. Nell’assegnazione dei contributi hanno avuto priorità le aziende che operano nei territori colpiti dalla cimice asiatica e quelle condotte da giovani con meno di 41 anni.