Coronavirus. Perchè non fare la spesa in ordine alfabetico?

Buongiorno sono Caterina Manuzzi,una studentessa di Scienze Infermieristiche.

Caro direttore, volevo segnalarle che nel comune dove è nata mia madre, Ercolano in provincia di Napoli, il sindaco ha istituito delle giornate per rifornirsi di generi alimentari e non, in base all’iniziale del cognome, quindi una sola persona per famiglia si reca a fare la spesa. La decisione è stata presa bene dai cittadini e pare funzionare, in modo da evitare il sovraffollamento e le uscite inutili più volte al giorno, solo per il gusto di “fare un giretto”.Vi chiedo, non potreste fare da portavoce per questa iniziativa, in modo da educare i cittadini e far sì che questa emergenza si risolva nel minor tempo possibile, limitando inutili contagi e di conseguenza vite umane. Vi ringrazio.Scusate per il disturbo.

Caterina

Carissima Caterina, rilanciamo la tua idea. Potrebbe essere una base su cui ragionare. In fretta, comunque.

Ciao.

Francesco Zanotti