Rubicone
Tre frati salutano Longiano: “Continuate a camminare nella comunione”
In tanti domenica 25 maggio alla Messa di commiato. Fra Marco, parroco uscente: "Fatti passi avanti nell'unità. Non tornare indietro"
In tanti domenica 25 maggio per salutare i frati francescani che, dopo l’estate, lasceranno il convento di Longiano a seguito del Capitolo (vedi notizia al link in coda all’articolo).
Messa nel piazzale del santuario
La Messa di saluto, a conclusione dell’anno pastorale, è stata celebrata nel piazzale del santuario del Santissimo Crocifisso. “Il Signore ci chiama altrove. Grazie per gli anni passati insieme”, ha premesso fra Marco Pellegrini, parroco dell’unità parrocchiale Longianese, negli ultimi due anni anche rettore del santuario del Santissimo Crocifisso e guardiano del convento. Dopo otto anni in Romagna, è stato chiamato a guidare la comunità francescana di Venezia. Con lui, nel capoluogo veneto, anche fra Tommaso Farnè, mentre fra Carlos Galeano sarà di comunità a Bologna. Restano a Longiano fra Giuseppe Bellini, fra Maurizio Soardi e fra Roby Zanzi.

Sulla scia di papa Leone
Da fra Marco, all’omelia, un invito all’unità, sulla scorta delle parole di papa Leone XIV, per una Chiesa unita, segno di unità e di comunione, che diventi fermento per un mondo riconciliato. “Seppure con fatica – ha detto il parroco di Longiano, San Lorenzo in Scanno e Montilgallo – abbiamo fatto passi in avanti verso la comunione. Ora non deve prevalere la tentazione di tornare indietro. Nell’unico Cristo – citando ancora papa Prevost – noi siamo uno. Perché si realizzi quell’unità che non annulla le differenze. Continuate a camminare nella comunione senza dimenticare i passi fatti in questi otto anni”.

Turn over
Da fra Marco, con un velo di commozione, un invito a rimanere uniti nella preghiera: “Ci ricorderemo di voi. Ricordatevi di noi”. Ai ringraziamenti e ai ricordi di gioie e fatiche si sono uniti anche fra Tommaso Farnè e fra Carlos Galeano.
Ora una nuova pagina si apre nel libro della Chiesa longianese. Nelle prossime settimane arriveranno i nuovi frati: il guardiano fra Nicola Zuin, 57 anni, fra Egidio Canil (79 anni), proposto al vescovo Antonio Giuseppe Caiazzo per il servizio di parroco dell’unità parrocchiale, fra Gianmarco Marinello (classe 1959) e fra Piero Russian (classe 1981).



