Cesena
Vetrine d’artista, Giovanna Benzi espone in corte Dandini
Domani l'inaugurazione della personale dell'artista e i versi di Loris Babbini all'atelier di Sandra e Urbano fotografi
Il progetto “Vetrine d’artista”, ormai divenuto un punto fermo dell’attività culturale della bottega fotografica di Sandra e Urbano in corte Dadini, si amplia.
Caldari cura Benzi
Non più una sola opera ma una vera e propria personale dell’artista di volta in volta protagonista nella piccola rassegna curata da Francesca Caldari. È il turno di Giovanna Benzi, originaria di Milano e cesenate d’adozione. Diplomata all’Accademia di Belle Arti di Brera, ha avuto importanti esperienze nel campo della grafica e del design, ha partecipato a rilevanti mostre collettive e tenuto personali in gallerie d’arte, enti pubblici, privati e sedi museali.
Nuvole e non solo
Oltre al dipinto esposto in vetrina, che verrà svelato domani, venerdì 30 maggio, alle ore 17.30, scelto tra la sua più recente produzione e che lascerà i presenti a bocca aperta, sarà possibile ammirare anche altre opere selezionate dall’atelier di Benzi: poche ma esaustive della sua carriera artistica. “L’opera svelata si discosta leggermente da quanto Benzi è abituata a mostrarci, ma ugualmente la natura cattura e catalizza tutta la nostra attenzione. Le gradazioni dei verdi e dei blu ci fanno sentire un senso di profonda inquietudine e di impotenza dell’uomo dinnanzi a lei”, commenta la critica d’arte Francesca Caldari.
In esposizione non mancheranno le amate “nuvole” da lei tratteggiate: bianche, grigie, giallastre, fiammanti, che mettono per una volta in secondo piano il cielo e che rivestono un significato metaforico della precarietà della vita, ma anche della bellezza e del fascino della natura.
I versi di Loris Babbini
Dalle 18 circa in poi la pittura si contamina con la poesia. Leggerà i suoi versi, di cui alcuni inediti e di prossima pubblicazione, il poeta cesenate Loris Babbini, autore sia in lingua che in vernacolo. Tra i suoi volumi, i tre microlibri “Zirundèlle e qualcos’altro”, “Luna” e “Cara” e la raccolta “L’è sera”.