Camion frigo non idoneo e birra ai minorenni, l’attività del Presidio estivo di Polizia

Primo week di lavoro per i poliziotti del commissario Paolo Di Masi

(foto archivio)

Servizi mirati nel primo weekend di apertura del Presidio di Polizia di Cesenatico.

Generi alimentari in condizioni non idonee

Sono state impiegate, fa sapere il commissario Paolo Di Masi, 20 pattuglie, con 40 uomini in divisa e alcune pattuglie in abiti civili e con auto civetta. Nei posti di controllo, istituiti nel weekend sulle vie di accesso alla riviera, che hanno controllato oltre 80 veicoli e 300 persone, è incappato anche un autista romeno alla guida di un autocarro per trasporto di generi alimentari freschi e surgelati per conto di una ditta della provincia di Ravenna. Il personale della volante, riscontrando un comportamento agitato dell’autista, ha ritenuto utile interpellare il personale dell’Ausl Romagna, al fine di una verifica più approfondita di quanto contenuto nel veicolo. Come sospettato dagli agenti di Polizia, i medici dell’Azienda sanitaria hanno constatato le condizioni non idonee di conservazione dei prodotti freschi e surgelati, riscontrando temperature molto oltre la soglia di tollerabilità, in molti casi oltre i 20 gradi. Al termine delle verifiche sul posto, tutta la merce trasportata è stata sottoposta a sequestro per essere poi successivamente inviata allo smaltimento.

Bevande alcoliche ai minorenni

Sono stati attenzionati anche i locali frequentati dai giovani. Nella zona di Gatteo, la volante ha effettuato un controllo a un esercizio pubblico, un Kebab, all’esterno del quale, seduti a un tavolino, erano presenti minorenni intenti a consumare delle birre alcoliche che avevano acquistato all’interno del locale. Il gestore, un cittadino del Bangladesh di 45 anni, residente a Cesenatico, che ha confermato di non aver chiesto i documenti ai ragazzi, è stato quindi deferito penalmente all’autorità giudiziaria per aver venduto alcoolici a due minori con una età inferiore ai 16 anni. Allo stesso è stata contestata anche la violazione amministrativa prevista dalla normativa specifica, per aver venduto bevande alcooliche a un minore di anni 18, ma comunque maggiore di anni 16, con una sanzione prevista di 1.000 euro.