Coltelli e droga, due denunce

Settimana di controlli da parte degli agenti del Presidio estivo di Polizia di Cesenatico.

Un persona che dormiva in macchina

Le volanti, fa sapere il commissario Paolo Di Masi, hanno rivolto l’attenzione alle zone della riviera da Cesenatico a San Mauro Mare, soffermandosi su persone il cui comportamento potesse destare sospetti. In particolare, una volante, nel normale pattugliamento su strada, all’alba, ha notato un’auto in sosta in una zona appartata del lungomare di Ponente, con a bordo un uomo che si stava riposando. Gli agenti, insospettiti, hanno proceduto al suo controllo. L’uomo ha consegnato loro un coltello multiuso e un taglierino che teneva celati all’interno dello zaino. Insistendo nelle verifiche, i poliziotti hanno scorto all’interno del portabagagli dell’autovettura un coltello multitool con accetta a doppio tagliente affilato e martelletto incorporato. A seguito di perquisizione veicolare, è stato rinvenuto anche un ulteriore taglierino e della sostanza stupefacente, del tipo hashish, ritenuta per uso personale. L’uomo, un quarantenne forlivese, è stato denunciato all’autorità giudiziaria per il porto di armi da taglio, mentre, per quanto riguarda il possesso di hashish, è stato segnalato alla Prefettura in qualità di assuntore.

Sospettoso a Levante

Nei controlli svolti dagli agenti del Presidio estivo, è stato rintracciato anche un uomo che si aggirava con fare sospetto nei pressi di uno stabilimento balneare di Levante. Da una verifica immediata svolta sul fermato, è emerso che lo stesso, un trentenne italiano di origine straniera, residente nel ravennate, è gravato da diverse segnalazioni di polizia. Per questo motivo, gli agenti hanno deciso di svolgere un più attento controllo sull’uomo, il quale ha consegnato spontaneamente agli agenti un coltello multiuso e una dose di eroina per uso personale. Anche in questo caso c’è stata una denuncia all’autorità giudiziaria per aver portato fuori dalla propria abitazione o pertinenze della stessa, un’arma da taglio e una segnalazione alla Prefettura come assuntore di stupefacente, per le valutazioni di competenza.