Rubicone
Longiano. Il consigliere Lucio passa con l’opposizione
Cambia l'assetto in Consiglio comunale
La maggioranza Pd perde un pezzo. Il consigliere Giuseppe Lucio, come previsto da un comma del Regolamento del Consiglio comunale, oggi – lunedì 21 luglio – ha protocollato la richiesta di lasciare il gruppo che sostiene il sindaco Mauro Graziano per unirsi alla minoranza.
“Lascio perchè non mi sentivo realmente parte del gruppo”
Il consigliere, 63 anni, consulente finanziario, diventa il quinto componente del gruppo di minoranza mentre la maggioranza passa da otto a sette consiglieri più il sindaco.
Spiega il consigliere Lucio in una nota inviata alla stampa: “Dopo una lunga e profonda analisi, sono arrivato alla conclusione di non poter fare più parte di questa maggioranza. I motivi di questa decisione sono dovuti a una serie di fattori. Innanzitutto tengo a precisare che, quando mi fu chiesto di candidarmi nella lista civica dell’attuale maggioranza, ne fui subito entusiasta perché, data la mia esperienza manageriale e non solo, ho immaginato di poter offrire un grande contributo al paese, mettendo al servizio della comunità le mie competenze. Durante questo percorso purtroppo molte cose, a mio parere, si sono affievolite o disperse. L’entusiasmo che avevo nel dare il mio apporto in segmenti specifici si è spento giorno dopo giorno, di certo non per mia scelta, ma per non sentirmi coinvolto in nessuna circostanza, se non tranne e solo quando c’era da presenziare al Consiglio e ai preconsigli, ai quali spesso mi accodavo alle decisioni prese. In alcune circostanze non le ritenevo giuste, ma, per spirito di gruppo, le accettavo. Durante questi tre anni, mi sono reso conto di non sentirmi realmente parte del gruppo”.
“Mi sento più in sintonia con il gruppo Siamo Longiano”
Tante belle promesse e scambi di idee che sono naufragati, fa intendere il consigliere uscito dalla maggioranza. “Non sto qui a scendere nei dettagli – aggiunge – ma vorrei esprimere un disagio reale, al punto che, nell’ultimo incontro avuto con il sindaco e il capogruppo, mi è stato chiesto dallo stesso primo cittadino di decidere cosa volessi fare e nel caso prendere una decisione. Ebbene, la decisione l’ho presa, anche se forse non è quella che il sindaco si aspettava: ho deciso di lasciare la maggioranza e unirmi al gruppo di minoranza Siamo Longiano, che onestamente ritengo più consono e idoneo al mio modo di essere e di esprimere le mie idee”.
Le parole della minoranza
“Nella storia di Longiano – commentano i consiglieri di minoranza Matteo Venturi, Lorenzo Spada, Patrizia Ronchi e Stefano Montani – non si è mai vista una maggioranza così debole come quella del sindaco Graziano. Di solito, le persone salgono sul carro dei vincitori. È successo che un capogruppo di minoranza sia poi diventato assessore di una Giunta di colore opposto. Ma che un consigliere di maggioranza chiedesse di passare con l’opposizione non si era mai visto. Questo significa che i nostri frequenti rilievi sull’operato di una maggioranza che ha ridotto il Consiglio comunale a mero organo ratificatore e che invoca la collaborazione solo se si tratta di approvare le scelte della Giunta vanno al di là del perimetro della sola minoranza”.
Il benvenuto a Lucio e il grazie a Gianfranco Gori
Infine il benvenuto al nuovo membro della minoranza. “Accogliamo con piacere il consigliere Lucio fra le nostre fila. Da oggi questo gruppo si rafforza ulteriormente – dicono i quattro consiglieri di minoranza -. Siamo certi che l’esperienza maturata in più campi dal consigliere Lucio sarà per noi un valore aggiunto. Cogliamo l’occasione per ringraziare anche Gianfranco Gori che, pur non sedendo più in consiglio, continua a collaborare con noi e a dispensare preziosi suggerimenti”.