Valle Savio
Telefoni in tilt a Ranchio e Linaro, interrogazione della Lega Nord
Con una interrogazione alla Regione Emilia Romagna il consigliere della Lega Nord Massimiliano Pompignoli denuncia il problema dei telefoni in tilt a Ranchio e Linaro. “Sono mesi che nella Valle Savio e in particolare nelle frazioni di Ranchio e Linaro, i collegamenti telefonici sono fuori uso o, nella migliore delle ipotesi, funzionano a singhiozzo” – si legge in una nota inviata dal consigliere che segnala “una situazione gravissima con pali telefonici pericolanti invasi da sterpaglie, in alcuni casi sradicati dal terreno o oscurati dalla vegetazione e cavi pendenti ‘assicurati’ precariamente agli alberi. Da tempo” – chiosa Pompignoli – “i cittadini e i titolari di attività delle due frazioni denunciano, alle autorità competenti, i disagi arrecati dall’impossibilità di fare affidamento su una comunicazione telefonica lineare e funzionante in un’area di per sé già isolata e con difficili collegamenti viari”.Per questo motivo l’esponente del Carroccio ha deciso di interrogare la Regione e chiedere alla Giunta Bonaccini “di attivarsi, con urgenza, nei confronti degli organi di vigilanza e dei gestori delle compagnie telefoniche, per sanare i gravi disservizi che da mesi affliggono la Valle del Savio e ripristinare il corretto utilizzo delle linee di comunicazione telefonica. È evidente infatti che con questi presupposti e vista l’impossibilità di convivere con una rete telefonica funzionante al 100%, i danni alle attività e imprese del territorio sono inevitabili”.