Lo sceneggiatore cesenate Giovanni Barbieri su “Topolino”

Debutta su “Topolino”, il settimanale a fumetti più amato da grandi e piccini, lo sceneggiatore cesenate Giovani Barbieri.

“In science we trust”

Sull’ultimo numero (3636) in edicola questa settimana firma la brillante serie “In science we trust” (disegni a cura di Cristian Canfailla) che vede un cast di protagonisti piuttosto inedito: Zapotec, Marlin, il professor Enigm e Atomino Bip Bip.

La carriera

Una carriera, quella di Giovani Barbieri (classe 1968), in cui ha dato voce a tanti personaggi apprezzati da generazioni di lettori. Ha esordito su Intrepido all’inizio degli anni ‘90 con alcune brevi storie. Ha realizzato albi da edicola (Dylan Dog, Lazarus Ledd), graphic novel, serie tv (tra cui le Winx) e campagne pubblicitarie. Da oltre dieci anni insegna Design della narrazione a TheSign Academy di Firenze.

Un classico senza tempo

Da qualche tempo è diventato autore Disney, entrando nello staff di “Topolino” (creato nell’edizione attuale nel 1949 e attualmente pubblicato dall’editore modenese Panini) che conta oltre un centinaio tra sceneggiatori, disegnatori e coloristi di tutte le età e la cui scuola è esportata in tutto il mondo. Anche per Barbieri la passione per il fumetto è nata proprio leggendo – tra gli altri – “Topolino”, un classico senza tempo, che ha rallegrato con le sue storie e disegni generazioni di bambini e bambine, formandoli alla lettura e diventando uno dei simboli di questo genere letterario.