Valle Savio
Giornata del Creato, il vescovo: “Custodire è la vera ricchezza”
Ieri la Messa presso la chiesa di Montecastello presieduta da monsignor Caiazzo
Messa molto partecipata ieri sera, presso la chiesa parrocchiale di San Lorenzo martire in Montecastello (Mercato Saraceno) in occasione della Giornata mondiale di preghiera per la cura del Creato.
Vari sacerdoti all’altare con il vescovo
L’iniziativa diocesana è partita dalle Acli Valle Savio (vedi notizia al link sotto), viste le ricorrenze del decimo anniversario dell’enciclica di papa Francesco Laudato si’ e degli 800 anni del Cantico delle Creature (recitato a voci alterne al termine della celebrazione). Ha presieduto il vescovo Antonio Giuseppe Caiazzo. Con lui i parroci don Maurizio Macini, don Edero Onofri, don Vincenzo Fantini, don Renato Serra, il diacono Sergio Giampreti, il diacono Massimo Sangiuliano, caposcout. Hanno animato la Messa gli scout del Valle Savio 1, con sede a Gualdo, e il coro di Montecastello. Era presente anche il parroco di Sarsina don Rudy Tonelli.
Il presule: “Rispettare la vita è segno di giustizia”
“A noi è stato affidato questo Creato – sono state le parole del vescovo di Cesena-Sarsina -. Ognuno di noi è importante, ognuno di noi può e deve fare la sua parte, solo così saremo più ricchi. Custodire, questa è la vera ricchezza, più custodiamo il Creato, più ne potremo godere”.
“Il rispetto per la terra che ci è stata affidata – ha continuato il presule – parte dal rispetto che ognuno deve avere per sé stesso e per il prossimo. Dobbiamo quindi tornare a rispettare la vita, se la rispetti anche una pianta è vita, anche un fiore è vita. Rispettare la vita è segno di giustizia. Ed è sulla giustizia che bisogna creare le cose”.
“Se c’è ingiustizia – ha concluso riallacciandosi alla stretta attualità – non può esserci la pace”.
A Matera-Irsina la celebrazione nazionale
Quest’anno, tra l’altro, la celebrazione nazionale della XX Giornata per la Custodia del Creato, il cui tema è “Semi di pace e di speranza”, sarà ospitata, il 13 e 14 settembre prossimi, da Matera-Irsina, diocesi di provenienza dell’arcivescovo Caiazzo. L’iniziativa venne proprio dall’attuale presule di Cesena-Sarsina quando era in servizio in Basilicata.
