Ai giardini di Serravalle la prima “panchina bianca” della Provincia

Inaugurata oggi pomeriggio, ricorda ai cittadini il valore della libertà di stampa

Da sinistra: Mario Proli (presidente Assosciazione stampa Forlì-Cesena), Paolo Maria Amadasi (presidente Associazione stampa Emilia-Romagna), Matteo Naccari (segretario nazionale aggiunto Fnsi), Enzo Lattuca (sindaco di Cesena).

Una “panchina bianca” per la libertà di stampa nei Giardini di Serravalle, l’area verde di Cesena che corre sull’antico percorso del torrente Cesuola lungo il tratto delle Mura Federico Comandini.

Pensata come simbolo del valore di una informazione corretta, responsabile e plurale, è stata voluta dal Sindacato dei giornalisti (Aser-Fnsi) e dal Comune di Cesena.

La panchina è stata inaugurata oggi pomeriggio, martedì 9 settembre, alla presenza del direttivo dell’Associazione stampa Forlì-Cesena (con il presidente Mario Proli, Davide Buratti, Emanuele Chesi ed Ennio Gelosi), del sindaco di Cesena, Enzo Lattuca, del segretario generale aggiunto della Fnsi, Matteo Naccari, del presidente dell’Associazione stampa Emilia-Romagna (Aser),  Paolo Maria Amadasi e del segretario regionale dell’Unione nazionale giornalisti pensionati (Ungp) Fabrizio Rappini. Presenti anche i consiglieri dell’Ordine dei giornalisti Emilia-Romagna Elide Giordani (segretaria regionale) e Michelangelo Bucci, oltre a una ventina di giornalisti locali.

Negli interventi, Amadasi ha ricordato l’articolo 21 della Costituzione (“Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure”) abbinandolo all’articolo 36 dello stesso testo (“Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa”): «La libertà di stampa è data dalla somma di 21 con 36».

Il sindaco Lattuca ha ricordato i giornalisti presi a bersaglio nelle zone di guerra, in special modo nella striscia di Gaza, difendendo il diritto di tutti a esprimersi: «Leggo sempre con interesse nella stampa nazionale, pur non condividendole, idee diverse dalle mie».

Proli invece ha sottolineato il fatto che la panchina bianca di Cesena sia la prima installata in provincia, un gesto dalla valenza simbolica che invita i cittadini a riflettere sull’importanza di un valore costituzionale che è pietra angolare della nostra democrazia.