Cesena
Omofobia al Bufalini, tante le condanne
Un sanitario, al ritorno dalle ferie, ha trovato una scritta omofoba sul suo armadietto
Sono tante le condanne espresse, dal mondo politico, sociale e sindacale, al gesto di omofobia avvenuto all’ospedale Bufalini di Cesena.
Il fatto
Qui, secondo quanto ha raccontato alla stampa l’associazione Agedo Rimini-Cesena (Organizzazione di volontariato dei genitori, parenti e amici di persone LGBTQ+), un dipendente di ritorno dalle ferie ha trovato il suo armadietto “marchiato” con una scritta offensiva.
“Un grave gesto omofobo e lesivo della dignità della persona, tanto da configurare anche possibili profili di rilevanza penale” spiega l’associazione, che la presidente e fondatrice Mara Bruschi coinvolta nella vicenda in quanto suocera della vittima.
La solidarietà
Al lavoratore è giunta la solidarietà dei sindacati Funzione pubblica Cgil e Cisl, dell’associazione Arcigay, del presidente della Regione Emilia-Romagna Michele de Pascale, dell’Ausl Romagna e del Comune di Cesena.
L’Ausl Romagna ha ricordato tra l’altro come da due anni sia attivo un tavolo di confronto e co-progettazione con tutte le Associazione della Romagna che lottano contro l’omofobia e a favore dei diritti delle persone LGBTQIA+.