Omofobia al Bufalini, tante le condanne

Un sanitario, al ritorno dalle ferie, ha trovato una scritta omofoba sul suo armadietto

L'ospedale "Bufalini" dall'alto. Foto archivio Giuseppe Mariggiò
L'ospedale "Bufalini" dall'alto. Foto archivio Giuseppe Mariggiò

Sono tante le condanne espresse, dal mondo politico, sociale e sindacale, al gesto di omofobia avvenuto all’ospedale Bufalini di Cesena.

Il fatto

Qui, secondo quanto ha raccontato alla stampa l’associazione Agedo Rimini-Cesena (Organizzazione di volontariato dei genitori, parenti e amici di persone LGBTQ+), un dipendente di ritorno dalle ferie ha trovato il suo armadietto “marchiato” con una scritta offensiva.

“Un grave gesto omofobo e lesivo della dignità della persona, tanto da configurare anche possibili profili di rilevanza penale” spiega l’associazione, che la presidente e fondatrice Mara Bruschi coinvolta nella vicenda in quanto suocera della vittima.

La solidarietà

Al lavoratore è giunta la solidarietà dei sindacati Funzione pubblica Cgil e Cisl, dell’associazione Arcigay, del presidente della Regione Emilia-Romagna Michele de Pascale, dell’Ausl Romagna e del Comune di Cesena.

L’Ausl Romagna ha ricordato tra l’altro come da due anni sia attivo un tavolo di confronto e co-progettazione con tutte le Associazione della Romagna che lottano contro l’omofobia e a favore dei diritti delle persone LGBTQIA+.