Cesena
Cesena. Mangiare sano per stare meglio, il progetto di Arrt per le scuole
Solo oggi, 19 settembre, dalle 16, sono possibili le prenotazioni per le visite senologiche gratuite under 45
Mangiare bene fa stare bene, parola di Draghetto Mangiabene, portavoce del progetto “Io gioco d’anticipo” dedicato alla prevenzione e targato Arrt, Associazione romagnola ricerca tumori, che anche quest’anno – dal 2009 – entra nelle scuole a partire dai nidi fino alle medie, per fare prevenzione e informazione sull’alimentazione sana come fondamento di buona salute.
L’intuizione del dottor Lidio Rocchi
Le iniziative di Arrt sono state presentate stamane, venerdì 19 settembre, in conferenza stampa dal presidente Leonardo Belli, accompagnato dal consigliere e referente per la scuola Enzo Riceputi, e dall’assessora alla scuola e Servizi per l’infanzia del Comune di Cesena Maria Elena Baredi. Con loro Annalisa Bertozzi, coordinatrice del progetto Arrt che gode del patrocinio dell’Ausl Romagna, della Regione e del Comune di Cesena, ed è inserito nel catalogo “scuole che promuovono la salute”.
Il progetto si colloca all’interno del percorso di prevenzione a tutto tondo che Arrt porta avanti da 45 anni, ha detto il presidente Leonardo Belli, quando fu fondata dal dottor Lidio Rocchi, precursore di quello che oggi è un principio ormai universalmente riconosciuto nella prevenzione del tumore.
Visite senologiche under 45: prenotazioni solo oggi
Arrt fa prevenzione da allora. Nei laboratori di via Cavalcavia sono disponibili visite senologiche, ginecologiche e dermatologiche a prezzi calmierati, cui si aggiungerà un servizio di psicologo per chi ha incontrato la malattia. Quest’anno in via Cavalcavia è stato proposto anche un mese di visite gratuite ai nevi e due mesi di visite gratuite al seno per le donne sotto i 45 anni, una fascia d’età non coperta dallo screening gratuito dell’Ausl (ma la malattia, dicono i dati, negli ultimi dieci anni colpisce donne sempre più giovani). Le visite saranno eseguite nel mese di ottobre, le prenotazioni sono possibili solo oggi, venerdì 19 settembre, dalle 16 alle 18,30 chiamando il numero 0547 29125, fino a esaurimento posti.
Dal Pappatutto a oggi
La prevenzione tramite screening è una delle due gambe sulle quali Arrt cammina per preservare la salute e conservarla, ha spiegato il presidente Belli. La seconda riguarda l’educazione alla sana alimentazione che si innesta su un analogo percorso che le scuole e il Comune di Cesena seguono dalla metà degli anni ’80 quando, con l’introduzione del famoso ricettario, il Pappatutto, si rese concreto un impegno morale, culturale, politico e anche economico, ha sottolineato l’assessora Baredi. A Cesena sono 39 i cuochi che ogni giorno cucinano circa 3700 pasti con ingredienti all’80 per cento biologici per i bambini delle scuole, compresi quelli che fanno il rientro pomeridiano. Un modello che funziona, ha sottolineato quindi Maria Elena Baredi, perchè mette insieme le tre componenti della scuola: gli alunni, gli insegnanti e le famiglie.
A scuola di vita e Draghetto Mangiabene, i percorsi per i ragazzi
Nell’anno scolastico 2024-2025 il progetto di Arrt – ha spiegato la coordinatrice Annalisa Bertozzi – ha interessato per il percorso A scuola di vita 11 classi per un totale di 205 bambini, famiglie e relativi insegnanti delle scuole primarie Franco Gambini, Il gelso, Salvo D’Acquisto, Macerone, Annalena Tonelli di Ronta e 18 classi per un totale di 425 ragazzi, famiglie e una trentina di insegnanti nelle secondarie di primo grado Resistenza, sede centrale, Carlo, Villarco, Borello, la medie Arfelli di Cesenatico e la media di Longiano. Nelle 21 sezioni di scuola dell’infanzia, età 4 e 5 anni, per un totale di 340 bambini con rispettive famiglie e una quarantina di insegnanti è entrato invece il Draghetto Mangiabene, con laboratori e azioni ludiche che hanno coinvolto le scuole Ancora di Cesenatico, Myricae di San Mauro mare, Porta Fiume di Cesena, Il platano di Carpinello, Moretti di Cesena, le scuole di Bora e Borello, A. Magnani di Balignano, Rodari di Forlimpopoli, Bambino Gesù di San Carlo e Usignolo di San Mauro Pascoli.
Annalisa Bertozzi e il Draghetto Mangiabene

Il valore dell’alimentazione
Non portiamo cibo in classe, ha spiegato Bertozzi, ma ore di lezione adattate a seconda dell’età e del grado di autonomia degli studenti ai quali in sostanza si insegna a riflettere sui propri gusti e sulle proprie scelte alimentari. A tutti gli studenti è stato distribuito anche un opuscolo informativo. Attraverso bambini e ragazzi, conclude Annalisa Bertozzi, si raggiungono gli insegnanti e infine le famiglie, in sostanza, gli adulti perché l’alimentazione sana nasce da una buona informazione e anche dalla capacità di comprenderne il valore.