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"Anita Fidelis", delegazione Usa nei territori alluvuionati

La visita in Municipio a Cesena. È in atto una campagna di solidarietà 

Da sinistra: Antonioli, Castorri, Serafini

Una delegazione statunitense proveniente da New York è giunta in Romagna in rappresentanza delle Istituzioni americane che aderiscono al progetto “Anita Fidelis”. La delegazione, guidata dalla professoressa Lisa Serafini, presidente dell'"Anita Fidelis Project in North America" è stata ricevuta lunedì 4 settembre nella Residenza municipale dal vicesindaco Christian Castorri, alla presenza degli autori del progetto Andrea Antonioli e Alessandro Ricci.

Il Comune di Cesena ha aderito al progetto “Anita Fidelis” lo scorso maggio.

L'incontro con la delegazione statunitense si è svolto in merito alle collaborazioni che stanno sorgendo riguardo il progetto “Anita Fidelis” e ai rapporti tra la Romagna con l'Osdia (Order of Sons and Daughters of Italy in America), un'Istituzione diffusa in tutto il continente nord americano, con milioni di iscritti di origine italiana e attiva in vari settori nell'ambito della cultura e del sociale. Nei giorni scorsi la delegazione ha visitato i luoghi alluvionati di Cesena e di altre città della Romagna, poiché è in atto una campagna di solidarietà finalizzata a una raccolta fondi per le popolazioni alluvionate che l'Osdia sta conducendo in collaborazione con il progetto “Anita Fidelis”.

Il 12 novembre dello scorso anno il progetto “Anita Fidelis” è stato inaugurato a New York, presso il Museo Garibaldi-Meucci, alla presenza fra gli altri di Alessandro e Maria Gabriella Buscaglione Ravizza Garibaldi, discendenti diretti di Menotti Garibaldi, primogenito di Giuseppe e Anita Garibaldi.

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