Arrestato dalla Polizia per tentato omicidio e violenze

Una mattinata di terrore, quella vissuta da una donna del cesenate che ha avuto il coraggio di denunciare in Questura una storia che poteva avere un epilogo ancora più
tragico.

Lo rende noto la questura di Forlì-Cesena con un comunicato inviato alla stampa. 

Di seguito la cronaca degli eventi.

Il 12 agosto scorso l’uomo, classe 1955 e residente a Busto Arsizio (VA), non rassegnandosi alla fine della loro storia, si è introdotto arbitrariamente in casa della sua ex compagna. Ha estratto una corda con un cappio e l’ha stretta al collo della vittima per strangolarla. La donna è riuscita a liberarsi grazie all’intervento del cane domestico, un rottweiler, che ha aggredito l’uomo. La donna è uscita dall’abitazione per chiedere aiuto ma è stata raggiunta dal suo aggressore, che l’ha afferrata per i capelli e riportata con forza in casa, riuscendo a usarle violenza sessuale.

Quindi l’aguzzino è andato via, ma ha continuato a minacciare di morte la donna, inviandole messaggi audio e di testo con i quali preannunciava altre azioni violente. La vittima, terrorizzata, dopo essere andata in ospedale per farsi curare le ferite riportate, ha deciso di recarsi in Questura e ha raccontato ai poliziotti della Squadra Mobile quanto le era accaduto, consegnando loro la corda con il cappio ma, soprattutto, consentendo alla Polizia Scientifica di documentare gli evidenti segni sul collo causati dal tentativo di strangolamento.

Sono state avviate le procedure previste dal “codice rosso” e la Procura della Repubblica ha assunto la direzione delle indagini, che hanno consentito di ricostruire tutti i particolari della violenza subita dalla vittima e di documentare anche altri precedenti episodi di stalking nei suoi confronti.

Il giudice per le indagini preliminari, su richiesta della Procura, in considerazione della gravità dei fatti e del pericolo per l’incolumità della vittima, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico dell’indagato. L’uomo, nel pomeriggio di martedì 17 scorso, è stato rintracciato e arrestato a Busto Arsizio dai poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Forlì, in collaborazione con i colleghi di Varese.