Sport e ordine pubblico
Arriva anche a Cesena il Daspo urbano
Il questore di Forlì-Cesena Loretta Bignardi fa il punto sull'ordine pubblico nelle manifestazioni sportive. E non solo.
A poco più di sei mesi dalla partita a dir poco impegnativa per le forze dell’ordine cesenati, che lo scorso 17 maggio ha visto scendere in campo all’Orogel Stadium Manuzzi il Cesena contro il Verona, e ad appena quattro giorni dai brutti episodi dell’Olimpico di Roma dove sono stati ritrovati i provocatori adesivi con la foto di Anna Frank con la maglia della Roma, il questore di Forlì-Cesena Loretta Bignardi fa il punto sui provvedimenti relativi all’ordine pubblico nelle manifestazioni sportive. E non solo.
Sono stati 22, comunica il questore, i Daspo (divieto di accedere alle manifestazioni sportive) che hanno colpito i tifosi sia del Cesena che del Verona responsabili dei gravi episodi che caratterizzarono quella giornata. Fatti che purtroppo non rappresentano un’eccezione.
Durante la conferenza stampa svoltasi questa mattina al Commissariato di Cesena, Loretta Bignardi ha parlato anche del Dacur, un Daspo urbano che impedisce la sosta in luoghi pubblici, quali scuole, università, stazioni, aeroporti, al fine di arginare sia il fenomeno del degrado urbano che quello dello spaccio di stupefacenti.
Sul prossimo numero del Corriere Cesenate l’approfondimento.
Mariaelena Forti
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