“Balcani dopo la Jugoslavia”, conferenza in Malatestiana

Nuovo appuntamento con il ciclo “Password per capire il secolo lungo”, promosso dagli Amici della Biblioteca Malatestiana con il sostegno del Bcc Romagnolo.

Giovedì 16 febbraio, alle 17, nell’Aula Magna della Biblioteca Malatestiana arriverà il professor Stefano Bianchini dell’Università di Bologna che terrà una conferenza dal titolo “I Balcani dopo la Jugoslavia fra adesione alla Ue e potenziali alternative”.

Con il suo intervento, fanno sapere gli organizzatori, Bianchini intende offrire una serie di considerazioni sulle vicende che hanno caratterizzato il ventennio successivo alla fine dei conflitti armati sul territorio jugoslavo, verificatisi fra il 1991 e il 2001, e fornire alcuni strumenti interpretativi in grado di agevolare la comprensione tanto delle principali dinamiche ancora in atto dalla fine del secolo scorso, quanto dei loro potenziali sviluppi.

Professore ordinario di Politica e storia dell'Europa Orientale all'Università di Bologna, Stefano Bianchini è uno dei maggiori esperti italiani di Europa dell’Est. Dal 2015 al 2021 è stato delegato del rettore per i rapporti con l'Est Europa, e in precedenza, dal 2004 al 2015, aveva diretto il Master interdisciplinare in East European Studies (Mirees), con titolo congiunto delle Università di Bologna, San Pietroburgo, Vytautas Magnus a Kaunas e Corvinus di Budapest. È membro del Comitato esecutivo dell'Association for Studies of Nationalities (Asn) con sede presso l'Harriman Institute, Columbia University, New York. Ha pubblicato e co-curato 36 libri e più di 200 articoli in italiano, francese, inglese e altre lingue. Fra i suoi titoli “Sarajevo, Le radici dell'odio. Identità e destino dei popoli balcanici” (Edizioni Associate, 2003).