Cassa di Risparmio 2.0, vicina al territorio e aperta al mondo

"Cassa di Risparmio 2.0, vicina al territorio e aperta al mondo": Rete Pmi Romagna ha organizzato a Cesena un incontro con le Direzioni Generali di Cassa di Risparmio di Cesena e di Rimini sulle strategie di Crédit Agricole sul  territorio.

Incontro molto interessante e carico di attese, quello che Rete Pmi Romagna ha organizzato a Cesena in occasione del consueto appuntamento mensile con apericena, questa volta dedicato a un confronto con i direttori generali delle Casse di Risparmio di Cesena, Massimo Tripuzzi e di Rimini, Giampaolo Scardone, a seguito dell'acquisizione dei due storici Istituti da parte del Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia.

“Ciò di cui c'è bisogno – ha esordito Luca Bettini, Presidente di Rete PMI Romagna – è una banca attenta al territorio e alle sue imprese, ma con uno sguardo internazionale. Non siamo qui per guardare al passato, ma al futuro, per collaborare, per confrontarci, per conoscerci, perchè questo è  lo spirito con cui è nata questa Associazione, per creare una nuova e diversa opportunità per gli imprenditori e per le loro imprese, per l’occupazione e per lo sviluppo economico-sociale del territorio, in un’ottica di partecipazione attiva e condivisa. In tale contesto – ha proseguito Bettini - importantissime sono le relazioni con il sistema bancario che, pur tra luci e ombre, rappresenta la linfa vitale per lo sviluppo delle imprese. Molti eventi più o meno traumatici e turbolenze hanno scosso entrambi i sistemi in anni recenti; oggi ci siamo avviati lungo un percorso di ripresa e assestamento, ma la strada da percorrere è ancora lunga e complessa. Sul territorio si è di recente affacciato Crédit Agricole, un Gruppo Bancario importante, un interlocutore nuovo, con il quale, da imprenditori, abbiamo il dovere e il piacere di relazionarci, per conoscerlo e farci conoscere. Perché ancora una volta – ha concluso Bettini - è la variabile conoscenza che può fare la differenza, sia per la banca che per l’azienda”.

Massimo Tripuzzi, Direttore Generale di Carisp Cesena, ha sottolineato come, in coerenza con i valori distintivi di Crédit Agricole, verrà assicurato il legame con i territori di riferimento delle due Banche, attraverso il mantenimento di una forte struttura direzionale a livello locale. In quest’ottica sono previste: a Cesena la sede della Direzione Regionale Retail e un nuovo Centro di Banca Telefonica per il Gruppo Crédit Agricole;  a Rimini la sede della Direzione Regionale Imprese e della Direzione Regionale Private Banking. Nell’arco del triennio 2018-2020 sono stati stanziati 1 miliardo e 300 milioni di euro di nuovi finanziamenti per quest'area e sono inoltre previsti, nello stesso periodo, importanti investimenti in nuovi prodotti, sviluppo dell’offerta digitale e nuovi modelli di filiale.  Il progetto di integrazione non prevede esuberi e verrà mantenuta una costante attenzione ai temi dell’occupazione, della formazione e dello sviluppo delle risorse interne alle Banche, valorizzando le competenze presenti e avendo la massima attenzione e cura nei rapporti con le Associazioni d'impresa, come Rete Pmi Romagna.

Il Direttore Generale di Rimini, Giampaolo Scardone, oltre a sottolineare l'efficienza e la capacità di dare risposta alle imprese  in tempi brevissimi che connotano l'operatività del Gruppo Bancario Crédit Agricole, ha sottolineato il valore aggiunto di un Istituto di Credito che ha sede in 50 Paesi, che quindi, accanto alla connaturata attenzione per il territorio e le sue imprese, è in grado di fornire un importante supporto oltre i confini nazionali, assolutamente in linea con la visione di Rete Pmi Romagna, che è quella di mantenere solide radici locali, ma con uno sguardo aperto al mondo.

Roberto Graziani, Vice Presidente con delega all'Internazionalizzazione di Rete Pmi Romagna, nonché membro dell'attuale Consiglio di Amministrazione di Cassa di Risparmio di Cesena, ha posto l'accento sulla serietà, l'impegno e l'attenzione con cui Crédit Agricole sta affrontando il non facile percorso di integrazione, sottolineando che il lavoro viene portato avanti con grande celerità e attenzione per le imprese, le persone e il territorio.

Vincenzo Maria De Rosa, Responsabile del Gruppo di lavoro Credito e Finanza di Rete Pmi Romagna, ha evidenziato come il nostro territorio sia caratterizzato prevalentemente da imprese di piccole e medie dimensioni, il che rende sovente più difficile il dialogo con la banca:   spiegare con semplicità cosa fa l’Impresa, in quale contesto di mercato agisce, quali obiettivi di medio-lungo periodo si pone, quali sono i propri elementi distintivi e di successo, nel contempo dettagliando dati numerici e analitici dei risultati attesi, sono i fondamenti che le imprese devono imparare ad adottare nel rapporto con gli istituti di credito ed in questo ambito Rete Pmi Romagna è impegnata in un percorso di crescita con le proprie imprese, ponendosi come facilitatore del dialogo con il sistema bancario,  cosa che si candida a fare anche con Crédit Agricole.