Cesena
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Salgono a 102 i soci del sodalizio

Conoscenza ed entusiasmo: giovani protagonisti al Rotary club

Ospiti della serata i cinque studenti dei licei Righi e Monti che hanno partecipato al programma Ryla. L'ingegnere biomeccanico Alberto Sensini nuovo socio

Conoscenza ed entusiasmo: giovani protagonisti al Rotary club

Le competenze, le capacità e l’entusiasmo dei giovani sono stati i protagonisti della conviviale del Rotary club di ieri sera, quando il giardino de “La rosa rossa” in via Balitrona a Bagnarola di Cesenatico ha accolto una cinquantina di soci e ospiti per l’ultimo appuntamento dell’annata 2020-2021.

L’occasione è stata cerimonia di ingresso del cesenate Alberto Sensini, ingegnere biomeccanico, 102esimo socio del club guidato per l’annata in corso dal direttore del Corriere Cesenate Francesco Zanotti. Presentato al club dalla socia Barbara Baronio, Sensini è assegnista di ricerca presso il Centro industriale in meccanica avanzata e materiali dell’Università di Bologna. È professore di biomateriali per il corso di laurea in ingegneria Biomedica di Unibo, campus di Cesena. Svolge attività di ricerca in ambiti internazionali e nel progetto europeo Horizon 2020 per la realizzazione di muscoli artificiali composti da nanofibre in grado di potersi contrarre in autonomia se stimolati elettronicamente. Per l’università di Bologna ha brevettato il primo dispositivo elettrofilato in grado di riprodurre le proprietà biomeccaniche dei tessuti muscolo-scheletrici. Tra gli assegnatari del premio “Malatesta Novello” 2020 (che riceverà venerdì prossimo nell’appuntamento in Malatestiana) con i suoi 32 anni è il più giovane socio del Rotary club di Cesena. “Ringrazio per l’invito a far parte del club – le parole di Sensini -. L’impegno e la partecipazione agli obiettivi del club saranno per me stimolo a dare sempre il meglio”.

Ospiti della conviviale – una delle poche svolta in presenza – sono stati i cinque ragazzi che su invito del club cesenate hanno recentemente partecipato al programma Ryla, Rotary youth leadership award: un’esperienza di incontro e confronto, anche quest’anno necessariamente on line, per sviluppare doti di leader tra nuove conoscenza, potenzialità e motivazioni. Resilienza, cambiamento, comunicazione efficace e gestione dei team virtuali sono stati gli argomenti del programma Ryla 2021, rivolto ogni anno a giovani tra i 14 e i 30 anni.

Gli studenti invitati dal club cesenate, tutti di quinta superiore e che stanno vivendo in questi giorni le emozioni dell’esame di maturità, sono Suami De Cesari, Edoardo Rocchi e Alessandro Lucchi del liceo scientifico “Righi” di Cesena; Matilde Porfiri e Sofia Del Pero del liceo “Monti” di Cesena. Tutti presenti alla serata, hanno espresso parole di gratitudine per l’esperienza formativa vissuta grazie al Rotary e alle insegnanti tramite le quali sono stati invitati. “A conclusione del percorso liceale – ha sottolineato Suami De Cesari, fresca di maturità sostenuta la mattina stessa – ho trovato molto costruttivo il confronto con ragazzi più grandi; un’occasione formativa capace di aprire nuovi orizzonti in vista dell’università”. Il valore della scuola e l’importanza della formazione è quanto ha sottolineato Edoardo Rocchi: “Le giornate Ryla hanno avuto la capacità di farmi riflettere sul valore formativo di quanto abbiamo vissuto a scuola e di quanto ci apprestiamo a conoscere con gli anni universitari”. Per Alessandro Lucchi il percorso è stato “un’esperienza a completamento di progetti di alternanza che negli anni scolastici mi hanno portato a vivere giorni intensi a Lourdes e a Gerusalemme, in progetti promossi dalla scuola in collaborazione con l’Unitalsi di Cesena”. Gratitudine per l’opportunità e il valore dei temi Ryla 2021 nelle espressioni di Matilde Porfiri e Sofia Del Pero che ha riassunto il Ryla con le parole dello storico ateniese Tucidide “Bisogna conoscere il passato per capire il presente e orientare il futuro”.

Presenti alla conviviale le presidi dei due licei Lorenza Prati del “Righi” e Simonetta Bini del “Monti”, insieme alle insegnanti Maria Cristina Bianchi, Roberta Ioli e Daniela Romanelli. “L’insegnamento è un privilegio perché si accompagna il fiorire delle potenzialità dei ragazzi – le parole di Silvia Veneti, per cinque anni professoressa di lettere di due dei ragazzi del ‘Righi’ -. Sono orgogliosa e felice di averli affiancati a livello umanistico nel loro percorso di crescita e conoscenza”.

Nelle foto, il neo socio Alberto Sensini con il presidente in carica del club Francesco Zanotti

Sotto, foto di gruppo per studenti, presidi e insegnanti

In alto, a sedere da sinistra: Sofia Del Pero, Alessandro Lucchi, Suami De Cesari. In piedi, Edoardo Rocchi e Matilde Porfiri

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