Crescono i ricavi di Technogym, e la penetrazione del marchio in Usa e in Cina

Il consiglio di amministrazione di Technogym ha esaminato i conti consolidati aggiornati a fine settembre scorso. I ricavi consolidati sono a 433,5 milioni di euro (più 10,1 per cento a cambi costanti, più 6,7 per cento a cambi correnti), mentre l’azienda cresce del 21 per cento negli Stati Uniti d’America e del 18,5 per cento in Cina.

Dopo la crescita del fatturato registrata nel 2016 e nel 2017, l’azienda mette a segno dunque, nei primi nove mesi dell’anno, un buon incremento dei ricavi consolidati guadagnando quote di mercato rispetto ai diretti concorrenti.

In linea con l’andamento degli ultimi esercizi, nel corso dei primi nove mesi dell’esercizio 2018 circa il 90 per cento del totale ricavi del Gruppo è stato realizzato al di fuori dell’Italia e circa il 40 per cento al di fuori dell’Europa.

Il Gruppo continua a crescere secondo i piani aziendali in tutti i principali mercati di maggiore interesse: “Technogym continua a crescere in modo sostenibile e profittevole – ha commentato Nerio Alessandri, presidente e amministratore delegato – il focus sull’innovazione e il posizionamento premium della nostra marca a livello globale ci hanno consentito di registrare forti crescite nelle aree ad alto potenziale di sviluppo e buoni risultati nei mercati più consolidati. L’innovazione a 360 gradi, dal prodotto, al servizio, all’ecosistema incentrato sulla nostra piattaforma digitale Mywellness, continua a rappresentare il principale bisogno dei nostri clienti in tutto il mondo”.