Cucine popolari. Ieri sera con sindaci, amministratori e consiglieri

Cena fuori programma ieri sera alle Cucine popolari, nei locali del residence del don Baronio, in via Machiavelli. 

Ai tavoli il sindaco Enzo Lattuca e il sindaco di Mercato saraceno Monica Rossi. Con loro diversi assessori tra cui Carmelina Labruzzo, Luca Ferrini, Camillo Acerbi e Carlo Verona di Cesena, e Giulia Paci di Mercato Saraceno. Presenti anche diversi consiglieri comunali e di quartiere con alcuni presidenti. Tra i commensali anche la presidente del Consiglio comunale di Cesena, Nicoletta Dall'Ara. Tra i commensali anche Francesco Marinelli segretario della Cisl Romagna.

Presentando la serata, il presidente delle Cucine popolari Enzo Cappelletti ha ricordato le finalità dell'opera: "Saziare la fame di cibo, ma soprattutto quella di relazioni". Poi ha aggiunto che i soci sono passati dagli iniziali 20 agli attuali 202".

L'attività si tiene ogni martedì e giovedì, a pranzo e a cena. Ogni ospite paga se può e chi vuole può pagare anche per chi non paga.

Elena Baredi ha ricordato il crowdfunding in corso (su Google cercare cucine popolari cesena ginger) e ha invitato anche a lasciare alcune riflessioni nel "quaderno per i pensieri".

Alla fine della cena, che è stato anche un modo per raccogliere fondi, l'assessore Luca Ferrini ha alzato i calici cantando un famoso bravo dalla Traviata di Giuseppe Verdi "Libiamo ne' lieti calici" (foto qui sotto).