Giovane arrestato per aggressione alla fidanzata. Ma anche lei finisce in manette, per spaccio

Un episodio di violenza sulle donne ha portato gli uomini del commissariato di Cesena a un doppio arresto. I fatti, resi noti oggi, risalgono alla scorsa settimana.

Allertata da diverse telefonate di cittadini, una pattuglia di polizia si era recata in zona San Rocco per un’aggressione in strada. Qui un uomo, trattenuto a stento dai passanti, aveva attaccato la fidanzata e non riusciva a calmarsi.

Immobilizzato dagli agenti, l’aggressore (un marocchino 32enne, senza fissa dimora, irregolare e con numerosi precedenti penali) aveva cercato di resistere all’arresto, procurando ferite guaribili in 10 giorni al braccio di un poliziotto. L’unico risultato ottenuto dal nordafricano, finito comunque in manette, è stato quello di rimediare una denuncia per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e lesioni alla donna sua connazionale, accusa questa aggravata dalla loro relazione affettiva.

Accompagnata la vittima al pronto soccorso (prognosi di 15 giorni per le lesioni patite), gli agenti notavano però tra gli effetti personali della donna due grammi di cocaina. Perquisita, alla stessa venivano trovati altri 800 euro di provenienza ingiustificata, essendo la stessa disoccupata. Perquisendo l’abitazione dei genitori della donna, che hanno dato piena collaborazione alle Forze dell’ordine, gli agenti hanno rinvenuto altri quattro grammi di cocaina e ben quattro panetti di hashish da un etto l’uno. A quel punto anche la vittima dell’aggressione è stata arrestata, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Gli arresti sono stati entrambi convalidati dal Gip del Tribunale di Forlì che, in attesa dei processi di merito, ha disposto la custodia in carcere per l’uomo e gli arresti domiciliari per la donna.