Gli Azzurri tornano a Cesena

L’Italia è pronta a ripartire dopo la fortissima delusione della mancata qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022. Ne ha parlato alla Fiera di Rimini il presidente della Figc, Gabriele Gravina, durante la terza edizione di “The coach experience”, evento riservato alla formazione degli allenatori.

“Ricominceremo con lo stesso entusiasmo del 24 marzo scorso - ha detto il numero uno della federazione a Radiosportiva - quando per un attimo avevamo accantonato la gioia del campionato Europeo. Il movimento non è sconfortato, continuiamo a lavorare e abbiamo un progetto che sta andando avanti e che nelle ultime settimane si è rafforzato: basti pensare al grande lavoro che ha riavviato Mancini.

Ripartiamo con convinzione - ha terminato così l’intervento - e speriamo di poter far gioire ancora tutti gli italiani”. La prima uscita in ordine cronologico sarà la “Finalissima” con l’Argentina, campione in carica del Sudamerica, a Wembley mercoledì 1 giugno alle 20.45 italiane. Si apriranno quindi le sfide di Nations Lague: a Bologna sabato 4 giugno gli uomini del Ct Mancini affronteranno la Germania, poi gli Azzurri saranno avversari dell’Ungheria a Cesena il 7 alle 20.45.

Un avvenimento quest’ultimo che vedrà il pubblico delle grandi occasioni affollare l’”Orogel Stadium Dino Manuzzi”. I biglietti restanti sono ormai agli sgoccioli e il colpo d’occhio sarà emozionante. C’è forte attesa anche per gli ospiti, in 1500 posizionati in Curva Ferrovia, seppur a capienza limitata dopo i provvedimenti presi dalla Uefa in seguito ai cori razzisti cantati dai magiari durante legare dell’Europeo.

La marea sarà quindi di colore azzurro all’ex “Fiorita” e la febbre è alta per questo grande ritorno in città. L’ultima volta che la Nazionale giocò in riva al Savio fu il 18 novembre 2009, quando battè in amichevole la Svezia per 1-0 con gol di Giorgio Chiellini. Non solo, fu anche la serata di Davide Biondini, titolare per la prima volta in carriera con la casacca tricolore.