Guerra in Ucraina, sceso in piazza il popolo della pace

Il popolo della pace si è riunito nel tardo pomeriggio di oggi, venerdì 24 febbraio, a Cesena, in piazza del Popolo, a un anno esatto dall'inizio della guerra in Ucraina.

Il comitato "Cesena per la pace", che si era ritrovato a manifestare a pochi giorni dall'invasione russa dei territori ucraini, è tornato a riunirsi oggi, davanti al Municipio, "in maniera ancora più decisa e convinta" per ribadire il "rifiuto della guerra come mezzo per la risoluzione dei conflitti tra gli Stati".

"La pace è la vittoria di cui abbiamo bisogno. Fermiamo la guerra", lo slogan della manifestazione. Tante le bandiere arcobaleno, ma nessuna bandiera ucraina. Allestita anche una tenda da campo con lo striscione "Restiamo umani". Un centinaio i presenti. Diversi gli interventi che si sono succeduti e le sigle aderenti (vedi notizia collegata).

"Facciamo nostri l’appello e le proposte espresse nel documento del comitato promotore della marcia Perugia-Assisi - ha detto Mino Savadori della Comunità di Sorrivoli -. La politica deve dare inizio e corpo a un serio, ampio e intenso lavoro per la pace. È questo l’impegno e la coerenza che chiediamo alla politica. L’Italia, la Costituzione, la società civile ripudiano la guerra. Insieme esigiamo che le nostre istituzioni assumano questa agenda di pace e si adoperino in ogni sede europea e internazionale per la sua piena affermazione".

Fra gli interventi anche quelli di Andrea Casadei, che ha raccontato le missioni umanitarie organizzate dalla Misericordia Valle del Savio, di Margherita Maltoni del Centro Pace Cesena, di Andrea Baldacci di Mediterranea Forlì-Cesena e della segretaria Cgil Cesena Silla Bucci.

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Di seguito, la fotogallery e un video a cura di Sandra e Urbano fotografi (Cesena).