I 30 anni della Pro Rubicone

Sei lustri tra premi, ricerche, poesie e difesa del dialetto. Celebrato in pompa magna il trentennale della nascita della Pro Rubicone con la “Festa della poesia sulla sponda del fiume Rubicone-Urgòn”. Domenica 5 settembre presso l'agriturismo “La valle dei conti” di Calisese è stata consegnata anche una tessera onoraria all'assessore cesenate Luca Ferrini.

L'associazione Pro Rubicone è nata nel 1991 per ribadire la tesi che il vero Rubicone è quello che passa da Calisese e per valorizzare il territorio del fiume Urgòn, promuovendo negli anni eventi culturali, gastronomici e ambientali nei Comuni dove scorre l'Urgòn-Rubicone. Durante la giornata è stato commemorato anche il 700esimo dalla morte di Dante Alighieri e il 100esimo dalla nascita del poeta cesenate Walter Galli, con letture di Ilario Sirri.

"Per un'associazione culturale, 30 anni è un tempo importante - ha rimarcato l'attuale presidente Paolo Turroni - nata grazie a Rino Zoffoli che anche oggi non si ferma un attimo, ma vede tutti i soci impegnati nelle iniziative. In questi 18 mesi di pandemia non siamo mai rimasti fermi. Basti ricordare che abbiamo dato alle stampe altri due libri (“La pésga” di Rino Zoffoli e “Cesare all'opera. Il passaggio del Rubicone nell'opera tra il XVIII e il XIX” di Paolo Turroni) e un film amatoriale (“Gli urgonauti”) girato lungo il percorso del fiume che verrà presentato il prossimo autunno".

Presente alla festa l'assessore comunale di Cesena Luca Ferrini, che ha ricevuto una tessera di socio onorario della Pro Rubicone. "Questa celebrazione rimette al posto giusto l'importanza delle tradizioni per noi romagnoli - ha detto nel suo saluto -. Quante volte ci troviamo a constatare che il dialetto ha espressioni che in italiano non ci sono? La lingua romagnola va difesa con determinazione".

Quest'anno per la pandemia il ritrovo di settembre s'è svolto all'agriturismo anzichéè al Passo dei Meloni dove nasce l'Urgòn. "Abbiamo una doppia premiazione - ha riferito Rino Zoffoli - quella dei poeti vincitori di “Urgonautiche” del 2020 e quelli di quest'anno. Nonostante la pandemia i poeti non hanno mai smesso di scrivere". In alcuni casi, alcuni poeti sono stati premiati più volte nelle sezioni diverse, i poeti arrivano dalla Romagna e non solo. Premiati per il 2021 Bruno Zannoni di Ferrara, Daniela Cortesi di Forlì, Augusto Muratori di Imola, Antonio Gasperini di Montiano, Giorgio Magnani di Longiano, Maurizio Maraldi di Forlimpopoli, Secondo Lami di Gatteo, poi anche un paio di poesie di alunni della scuola dell'infanzia “Grazia Deledda” di Bologna. I testi erano divisi in tre sezioni: romagnolo, italiano e premio “Otello Bianconi”, dedicato al compianto imprenditore del vetro.