Imprese artigiane: focus della Camera di Romagna

I dati elaborati dall’Ufficio statistica e studi della Camera di commercio della Romagna – Forlì-Cesena e Rimini confermano la rilevanza, la diffusione e la centralità dell’artigianato per il territorio. In crescita le attività nel settore dei servizi alla persona (lavanderie, acconciatori, centri benessere).

Nel dettaglio il sistema imprenditoriale della provincia di Forlì-Cesena al 31 dicembre 2018 registrava 11.992 imprese artigiane attive. Rispetto al 2017 sono in calo dell’1,0 per cento, dato complessivamente migliore della flessione regionale (-1,3 per cento in regione, -1,2 per cento a livello nazionale). L’artigianato rappresenta il 32,5 per cento delle imprese attive totali, a fronte del 31,5 per cento della regione e al 25,2 per cento nazionale.

Con riferimento ai settori di attività economica, le imprese artigiane delle Costruzioni rappresentano il 37,8 per cento del totale, in flessione dell’1,0 per cento; il 21,9 per cento operano in quello Manifatturiero (-2,2 per cento la dinamica), il 13,2 per cento nelle altre “Altre attività di servizi” (+0,4 per cento), l’8,9 per cento nel trasporto e magazzinaggio (-1,5 per cento). Il settore delle “Altre attività di servizi” comprende iniziative imprenditoriali prevalentemente rivolte alla persona (acconciatori, lavanderie, centri benessere) e si caratterizza per l’elevata intensità artigiana (l’86,6 per cento delle imprese del settore è artigiana).

Le ditte individuali, che rappresentano la maggioranza delle forme giuridiche artigiane (il 71,8 per cento, sono in flessione dell’1,0 per cento. Le società di capitale sono in aumento del 5,7 per cento e costituiscono il 6,4 per cento delle imprese artigiane.