La nuova caserma dei Carabinieri procede spedita, taglio del nastro tra 9 mesi

Dopo qualche intoppo, legato alle difficoltà della ravennate Cmc, è ripartito a pieno ritmo il cantiere della nuova caserma dei Carabinieri in zona Montefiore a Cesena. Questa mattina il sindaco Enzo Lattuca e il comandante provinciale dell’Arma Fabio Coppolino hanno visitato la struttura che, ha assicurato il committente Cia-Conad, sarà pronta per il giugno del prossimo anno.

La prima pietra della caserma era stata posata nel giugno 2018 dall’allora sindaco Paolo Lucchi con la benedizione del vescovo Douglas Regattieri. Ma in questi 15 mesi il cantiere aveva subito uno stop a causa delle difficoltà della Cmc di Ravenna, problemi risolti con l’affidamento dello stesso alla Cbr di Rimini in tandem con la forlivese Pi2000.

Ulteriori ritardi potevano costare cari. La Regione infatti, nel gennaio 2018, aveva accettato l’accordo di programma tra Comune e Conad a patto che la caserma venisse realizzata entro 36 mesi dalla stipula della convenzione urbanistica (per il resto dell’intervento, invece, il limite è di dieci anni).

L’accordo, lo ricordiamo, ha visto Cia-Conad rinunciare agli edifici residenziali previsti in via monsignor Leo Bagnoli costruendo al loro posto la nuova caserma (un’opera da 5,5 milioni di euro che sarà ceduta gratuitamente al Comune, il quale incasserà poi l’affitto dai Carabinieri). In cambio ha ottenuto la possibilità di espandere del 70 per cento il Centro commerciale Montefiore, con una nuova ala su via Assano (collegata con due passerelle coperte al centro esistente) e una torre triangolare per uffici.

L’amministratore delegato di Cia-Conad Luca Panzavolta, a margine del sopralluogo, ha ipotizzato il completamento dell’espansione del centro commerciale per l’ottobre 2020 (lavori per 35 milioni di euro) e la completa ristrutturazione dell’adiacente casa colonica (da destinare a ristorante tipico) per il Natale 2020.

La nuova caserma prenderà il posto dell’attuale sede provvisoria in via Dell’Amore, accanto all’ex tribunale. Una palazzina, quella in uso ora, del tutto inadeguata alle funzioni dell’Arma ma occupata in tutta fretta qualche anno fa a causa del rischio di crollo, paventato dai Vigili del fuoco, della storica sede di via Montanari.

Da giugno 2020 la svolta. La nuova sede ospiterà la stazione Carabinieri di Cesena, il Nucleo operativo e radiomobile, il comando di Compagnia e alcuni alloggi per i militari, con un adeguato spazio per i mezzi di servizio.

Accessibile dalla rotonda Campana (in fondo al viadotto Kennedy) imboccando via Samuele Andreucci, la caserma ingloba interamente nel suo perimetro la via monsignor Leo Bagnoli (la denominazione sarà soppressa?) e, curiosamente, risulta per metà nel quartiere Cervese Sud e per metà nel quartiere Fiorenzuola.

Sopralluogo al cantiere della nuova caserma Carabinieri di Cesena

[Foto Sandra e Urbano + Cia-Conad]