Le Cucine popolari riaprono le porte alla città

"Con molta gioia e un pizzico di emozione", le Cucine popolari dalla prossima settimana sono pronte a riaprire le loro porte alla città.

"In questi mesi dopo l'alluvione che ha colpito la nostra terra e che ha messo fuori uso la sede di via Niccolò Machiavelli, non ci siamo fermati un momento - scrive in una nota il Consiglio direttivo -. Non lo ha fatto la nostra città e neppure le centinaia di volontari che prestano il loro servizio alle Cucine. Abbiamo ricevuto moltissimo sostegno e tanta solidarietà che ci hanno spinti a non arrenderci. Dal 7 luglio, quando abbiamo terminato la preparazione dei pasti per le persone e le famiglie alluvionate, ci siamo dedicati al ripristino dei locali e al nuovo allestimento con attrezzature e arredi che erano andati distrutti in quella tragica notte del 16 maggio".

Molte donazioni da privati e da associazioni, da tutta Italia, hanno permesso alle Cucine popolari cesenati di sistemarsi e consentiranno di valutare anche un ampliamento dei propri progetti.

"Per ringraziare tutti i volontari, per ringraziare la città e tutti coloro che ci hanno aiutato e sostenuto - fa sapere il direttivo - siamo pronti a ripartire con un brindisi domenica 1 ottobre dalle 11 alle 13 presso i locali di via Niccolò Machiavelli.Poi, da lunedì 2 ottobre si riparte con gli stessi giorni e gli stessi orari: lunedì, mercoledì e venerdì a cena dalle 19 alle 21 e martedì e giovedì a pranzo dalle 12,30 alle 14".