Libera contro le mafie, Ronconi "Fondamentale sensibilizzare gli studenti"

“E’ per noi di grande conforto sapere di poter contare su tante realtà politiche animate dalla volontà di contrastare adeguatamente il radicamento mafioso nei nostri territori: oggi e in futuro”. A dichiararlo è Franco Ronconi referente dell’Associazione Libera Forlì-Cesena che precisa come sia fondamentale un percorso di informazione da attuare a partire dagli istituti scolastici come è già accaduto all’Istituto agrario di Cesena dove è stato realizzato un percorso su “Agromafie e caporalato” con il coinvolgimento di centodieci studenti, dodici docenti dell’Istituto, due docenti universitari. Il giudice Giancarlo Caselli ha concluso l’evento ascoltando le restituzioni dei ragazzi, l’esperienza dei quali servirà a “contaminare” altri studenti, così come i docenti coinvolgeranno altri colleghi.

Analoga esperienza è stata proposta all’Istituto Alberghiero di Forlimpopoli con particolare attenzione alla filiera dei prodotti; a conclusione gli studenti hanno organizzato una cena con i prodotti delle Cooperative di Libera Terra provenienti dai beni confiscati alle mafie.

“In due anni – continua Ronconi – abbiamo incontrato con percorsi strutturati oltre tremila studenti di scuole di ogni ordine e grado in tutta la provincia, duecento docenti e più di settemila persone erano presenti il 21 marzo a Ravenna, in occasione della Giornata Nazionale della Memoria e dell’Impegno delle Vittime Innocenti di mafia. Abbiamo incontrato Donne e Uomini delle Istituzioni, tutte, con le quali ci relazioniamo con continuità. Questo facciamo NOI di Libera per avvicinare giovani e persone alla conoscenza di questo drammatico tema rappresentato dalle mafie e dalla corruzione, con l’intento di contaminare quante più persone possibili che possano, a loro volta, contaminarne altre”.