San Cristoforo, petizione dei cittadini contro il nuovo polo logistico Arca

Il Comitato cittadino “Via San Cristoforo” comunica che l’11 maggio scorso ha lanciato una petizione per la raccolta firme online per portare avanti ciò in cui crede, chiedendo che venga trovata una soluzione alternativa più adeguata all’insediamento logistico Arca: “altre soluzioni sono possibili”.

La petizione si intitola: “NO al maxi capannone Arca in campo agricolo, Sì in area industriale”. All’interno della pagina web si può trovare una sintesi delle osservazioni che il Comitato ha presentato all’Amministrazione Comunale:

1) Esiste già un centro distributivo Arca nella zona industriale di  Pievesestina, con annessa area espansiva. Non sarebbe più sensato ampliarlo anziché impiantare un nuovo  stabilimento in piena zona agricola ?

2) Nel Piano Regolatore del Comune sono già individuate aree alternative già convertite ad uso produttivo, perché non utilizzarle?

3) Il nuovo insediamento proposto da Arca farebbe affidamento sulla parte finale della  Secante comunale, mai conclusa e per la quale non esistono progetti né tanto meno finanziamenti.  Senza il completamento della stessa, il nuovo insediamento  comporterebbe per tutti i residenti un’ulteriore carico di automezzi, già oggi insostenibile, che si sposterebbe  da una  frazione ad un’altra. È indispensabile  realizzare prima le infrastrutture e poi gli insediamenti.

“Si parla di lotta ai cambiamenti climatici, di sostenibilità, di contrasto alla cementificazione – commenta il comitato – di tutela dell’ambiente e della salute umana, di azzeramento nel consumo di nuovo suolo. Occorre che dalle parole si passi ai fatti! Altre soluzioni sono possibili!”.

Questo il link alla petizione che, al momento, ha raccolto un centinaio di adesioni: https://chng.it/VM7mxvcZzD