Confcommercio cesenate, sul turismo bilancio in chiaroscuro

Prendere le mosse dalle risultanze della stagione turistica, con luci e ombre ma nel complesso positiva e che vede Cesenatico assurgere a seconda località turistica della Regione dopo Rimini, per potenziare la progettualità e intervenire a correggere le criticità.

Questo il senso del vertice tenutosi al bagno Roberto di Villamarina, promosso da Confcommercio cesenate con i dirigenti e gli imprenditori delle categorie della filiera del turismo balenare. Erano presenti il presidente Augusto Patrignani, il direttore Giorgio Piastra, il vicedirettore Alberto Pesci, il presidente di Confcommercio Cesenatico Giancarlo Andrini, Roberto Fantini, responsabile Confcommercio Cesenatico, Simone Battistoni, presidente Sib regionale, Roberto Zanuccoli, presidente Sib di Forlì-Cesena, Terzo Martinetti titolare del Cesenatico Camping Village e vicepresidente regionale di Faita Confcommercio, gli albergatori Carlotta Magnani dell’albergo Lungomare e Manuel Vernocchi dell’ hotel Miramare, la presidente dell’associazione dei ristoratori Arte Monica Rossi.  

Il responsabile di Confcommercio Cesenatico Roberto Fantini ha tratteggiato i dati salienti finora a disposizione della stagione rivierasca, partita con il freno a mano per gli effetti dell’alluvione anche se le la riviera è risultata completamente illesa, e una più adeguata campagna informativa e promozionale avrebbe dovuto evidenziarlo, ma poi in luglio e agosto è avvenuto l’atteso decollo, pur con il permanere delle criticità nei giorni della settimana a fronte di week-end da tutto esaurito.“Hanno lavorato – hanno concordato i rappresentanti di tutte le categorie – le imprese più attrezzate e strutturate con il livello qualitativo più alto, sia negli alberghi che negli stabilimenti balnearie nell’indotto. Il settembre favorevole con gli appuntamenti sportivi fra cui la Nove Colli può in qualche modo compensare, ma solo una parte delle cospicue perdite di maggio e giugno“.

Attenta la disamina delle carenze su cui intervenire da parte degli imprenditori. “Va non solo reperita, ma anche selezionata la manodopera di cui abbiamo necessità attraverso interventi mirati – ha messo in luce il presidente Sib Simone Battistoni – perché negli stabilimenti balneari, ma anche negli alberghi e nei pubblici esercizi spesso arrivano profili che hanno bisogno di essere meglio preparati fin dall’assunzione dei fondamentali per affrontare il mondo del lavoro”.  

“Le strutture formative di Confcommercio – ha rimarcato il presidente cesenate Patrignani – sono pienamente operative e intensificheranno gli sforzi. In particolare Confcommercio ha reso operativa l’area di ricerca e selezione del personale Job&Workers che offre un concreto supporto a tutte le componenti della filiera turistico-ricettiva.

Oltre al problema numero uno del reperimento del personale si deve ragionare su come fornire opportunità di allungamento del lavoro stagionale per rafforzare la formazione stessa degli interessati. Più in generale tutti i miglioramenti della nostra offerta turistica vanno prodotti in un ambito romagnolo, e non isolatamente” Terzo Martinetti di Faita ha messo in luce l’esigenza di ragionare sul tema annoso dell’allungamento della stagione non solo confidando sul meteo favorevole e sulle iniziative sportive come quest’anno la Nove Colli spostata da maggio a causa dell’alluvione, ma creando delle opportunità in termini di iniziative di alto livello che giustifichino la vacanza nella riviera cesenate, non solo in piena estate, istanza condivisa pienamente dal presidente di Confcommercio Cesenatico Giancarlo Andrini.

Monica Rossi, presidente dell’associazione ristoratori Arte affiliato a Confcommercio, ha rimarcato che l’affluenza nei ristoranti è stata a macchia di leopardo, viene premiata la qualità e sulle polemiche relative al rincaro dei prezzi, tutti gli operatori della filiera turistica intervenuti al vertice di Confcommercio hanno segnalato che gli adeguamenti effettuati non coprono che in piccola parte, il rincaro dei costi delle materie prime e di gestione.

Gli albergatori Vernocchi e Magnani hanno caldeggiato un gioco di squadra corale per offrire pacchetti di visite nell’entroterra, borghi e luoghi d’arte per i turisti che scelgono la Romagna e la sua riviera ma che vogliono godere anche degli altri turismi integrati.

Il rafforzamento delle infrastrutture resta una necessità impellente per rendere Cesenatico, Gatteo Mare e tutta la riviera più competitiva, è stato da tutti rimarcato, e, per quel che concerne la promo-commercializzazione con il nuovo organismo in funzione nel Comune di Cesenatico, il lavoro per la prossima stagione turistica deve partire da subito per potenziare l’offerta.