Partiti i lavori per il dragaggio del porto

A Cesenatico sono partiti i lavori per il dragaggio dall'imboccatura del Porto sul mare fino alla Biblioteca comunale. Il motopontone "Amedeo" è arrivato ieri a Cesenatico e la ditta Ecotec di Rimini insieme alla ditta dragaggi Srl di Venezia hanno subito cominciato le operazioni. Lo rende noto il Comune. L'investimento previsto è di un milione di euro con fondi regionali per intervenire su questo tratto nevralgico sia per la pesca sia per l’attività portistica.

Il dragaggio è un lavoro complesso e delicato che porta con sé anche una componente riguardante l’impatto ambientale delle sabbie sulle quali si va a intervenire. Per questo motivo sono state portate avanti operazioni di batimetria per individuare il livello di profondità del Porto e contestualmente analizzare la qualità delle sabbia oggetto del dragaggio in modo da definire la qualità delle sabbie su cui intervenire e quali di esse sono da classificare come rifiuti speciali. Proprio sulla base di queste analisi era stato individuato il tratto su cui operare dopo che negli ultimi anni le attività operanti, compresa la Capitaneria di Porto, avevano segnalato il problema del fondale basso soprattutto nei momenti di bassa marea. L’obiettivo dell’intervento è quello di portare il pescaggio all’altezza di 3,50 metri, rendendo così possibili e agevoli tutte le operazioni.

Il Comune fa sapere che l'iter burocratico per l'avvio dei lavori non è stato semplice. Per poter partire sono stati necessari i pareri favorevoli del Rina (Registro italiano navale) in merito alle verifiche dei mezzi al lavoro. Sono stati poi effettuati alcuni passaggi con la Capitaneria di Porto di Roma e con la Capitaneria di Porto di Cesenatico. La circolare dell'8 marzo scorso "Sicurezza della navigazione" emanata dal Ministero delle Infrastrutture ha disposto l'obbligatorietà di nuove certificazioni per poter eseguire i lavori, e così i tecnici comunali, con i responsabili delle ditte, hanno subito ottemperato agli obblighi.